L'ex Milan Mastour: "Gattuso mi comprendeva, ma sono stato penalizzato per avere Raiola come agente"

Hachim Mastour: Il Ritorno al Calcio e il Sogno di Riscatto in Italia

Hachim Mastour, ex talento del Milan, si racconta in un'intervista che riaccende i riflettori su una carriera che, dopo un promettente inizio, ha preso una piega inaspettata. "Il mio sogno è impormi in Italia", afferma il giovane calciatore, evidenziando la sua determinazione a tornare a casa e a riprendersi il palcoscenico che merita.

Un Talento Incompreso

Nel corso degli anni, Mastour ha ricevuto proposte da club degli Emirati e dall'Europa, ma la sua scelta di tornare in Italia è guidata da un forte senso di appartenenza. "Volevo tornare a casa", continua, sottolineando la sua volontà di giocare in una realtà che creda in lui e nel suo talento. "Mi basta un allenatore che veda il mio potenziale e lo esalti", aggiunge con entusiasmo.

Un Passato da Campione

La sua esperienza con il Milan è stata ricca di insegnamenti. "Mi allenavo con Kakà, Robinho, Mexes e De Jong", ricorda con nostalgia, descrivendo un ambiente di lavoro stimolante ma anche impegnativo. "Ho vissuto anche Allegri e Ibrahimovic, ma sentivo di avere il mio stile di gioco", afferma, riflettendo su come il suo approccio creativo potesse talvolta non essere compreso. "Dribblare con un tunnel o un sombrero poteva dare fastidio, ma non capivo che sarebbe stato meglio non farlo", ammette, rivelando la sua crescita personale e professionale.

Le Difficoltà e le Scelte

Nonostante il suo potenziale, Mastour ha dovuto affrontare delle sfide. "Gattuso mi capiva, voleva il meglio da me", racconta, ma le circostanze non erano favorevoli. "Ero penalizzato perché avevo Mino Raiola come agente, e la dirigenza del Milan aveva problemi con lui." Questo ha reso difficile il suo percorso e ha portato a un bivio: "Mi è stato chiesto di cambiare procuratore, ma non volevo lasciarlo. In questo mondo, a volte è complicato", conclude con una nota di rassegnazione.

Il Futuro di Hachim Mastour

Oggi, Mastour è senza squadra, ma il suo spirito combattivo e la sua voglia di riscatto brillano ancora. Con un sogno chiaro in mente, il giovane calciatore è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera, sperando di trovare un club che creda in lui e nelle sue capacità. Gli appassionati di calcio possono solo augurarsi che il talento di Mastour possa finalmente emergere e regalare emozioni sul campo, come tutti noi speravamo di vedere anni fa.

Segui la sua storia e preparati a tifare per il ritorno di Hachim Mastour nel grande calcio italiano!

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