Ligue 1 - Marsiglia - Strasburgo - "È uno scandalo: c'è qualcosa contro di noi": l'OM è arrabbiato con l'arbitro

Pablo Longoria non ha aspettato che DAZN lo invitasse al loro telegiornale, lui stesso è venuto a lamentarsi dopo il pareggio contro lo Strasburgo (1-1). In questione, un'azione all'82' Jonathan Rowe crolla in area mentre Guéla Doué, alle sue spalle, mette una mano sulla schiena del marsigliese. Abbastanza per sbilanciare l'attaccante dell'OM in area? È difficile esserne assolutamente sicuri. Il presidente dell’OM è: “È uno scandalo, c'è lo zampino dietro la schiena in una grande occasione da gol.si è arrabbiato. Non capisco, per quanto tempo continuerà tutto questo?"

Alla domanda: "Pensi che ci sia qualcosa contro l'OM?"La risposta è chiara:"Sì, chiaramente, sì. Perché il VAR non reagisce?si è arrabbiato. Il difensore non gioca la palla, non lo capisco. È troppo in troppi giochi. Non so cosa stiamo cercando. Vogliono penalizzarci? Non capisco. Dobbiamo dire basta! Ci sono state troppe decisioni contro di noi dall’inizio della stagione.“Uno sfogo che ricorda quello di Mehdi Benatia in questa stagione, martedì scorso in Coppa di Francia.

"Comincia a diventare un po' eccessivo, vero?Indignato anche Leonardo Balerdi, nervoso dal primo all'ultimo minuto. Ci sono state situazioni estreme, abbiamo cercato di mantenere la calma. Ma era un rigore netto. Hanno fatto 1.000 falli, abbiamo dovuto dare il rosso e l'arbitro non ha fischiato. I rossi e i rigori sono necessariamente contro di noi.“Anche se l'argentino si dimentica di dire che l'OM ha pareggiato... con un rigore.

Evidentemente gli alsaziani non avevano la stessa visione delle cose e Roberto De Zerbi non ha voluto polemizzare. Eppure, tra i discorsi dei suoi leader e i loro comunicati stampa, il Marsiglia coltiva da diversi mesi l’idea di una forma di cospirazione. Un atteggiamento che evita di guardare ai punti deboli dell'OM, ​​soprattutto quelli riscontrati nella prima parte di questa domenica.