Milanmania: fase difensiva horror, ma Fonseca ne ha solo per i giocatori. Il Milan dà coraggio pure alle squadre deboli|Primapagina
Vittoria in Champions League, ma il Milan continua a deludere
Il Milan ha conquistato i tre punti in Champions League, ma la prestazione della squadra ha lasciato molti tifosi e appassionati con un senso di insoddisfazione. Nonostante il risultato finale, ci sono stati segnali preoccupanti che fanno riflettere sulla solidità della fase difensiva rossonera. Il primo gol subito è emblematico: un calcio d'angolo per il Milan si trasforma in un contropiede letale per gli avversari, con Reijnders l'unico a tentare di rimediare a un errore collettivo. Questo episodio, che potrebbe sembrare banale, mette in evidenza una problematica strutturale della squadra che grida vendetta.
Problemi difensivi e opportunità sprecate
La fase offensiva del Milan, pur non brillando, ha comunque mostrato superiorità rispetto allo Slovan Bratislava. Tuttavia, i numeri parlano chiaro: a fine primo tempo, i gol attesi sono stati 0,84 per i padroni di casa contro 0,61 per il Milan. Ciò dimostra che i rossoneri hanno concesso più opportunità agli avversari di quanto abbiano creato. Non è solo il primo gol a preoccupare: ci sono stati altri momenti in cui la difesa ha vacillato, come quando Pavlovic ha rischiato di subire un gol a tu per tu con Maignan, salvato solo da un recupero provvidenziale.
Il coraggio degli avversari e le responsabilità dell'allenatore
Lo Slovan Bratislava, inizialmente intimorito dal prestigio del Milan, ha gradualmente guadagnato fiducia, approfittando delle debolezze avversarie. È un problema ricorrente per la squadra di Fonseca: la capacità di far sentire gli avversari a proprio agio e di concedere loro il coraggio di reagire. Questo aspetto deve far riflettere, perché le partite possono cambiare radicalmente a causa di una fase difensiva mal gestita.
Un allenatore che non si assume responsabilità
La posizione di Fonseca è sempre più sotto esame. Quando si affronta il tema della difesa, il tecnico sembra minimizzare la questione, attribuendo la responsabilità ai giocatori. È un approccio che non convince e alimenta il malcontento tra i tifosi. Se davvero non ha mai lavorato così tanto sulla fase difensiva, come afferma, la questione è ancora più grave: significa che non riesce a trovare soluzioni efficaci per un problema evidente.
La richiesta di Ibrahimovic e la mancanza di concentrazione
Prima della partita, Ibrahimovic aveva esortato i compagni a mantenere alta la concentrazione. Tuttavia, la risposta della squadra è stata deludente, lasciando i tifosi perplessi e preoccupati. L’incapacità di affrontare le sfide con la giusta mentalità è un campanello d'allarme, suggerendo che la squadra ha bisogno di un cambio di rotta significativo. La sensazione di avere un allenatore inadeguato aleggia tra i sostenitori milanisti, alimentando dubbi e incertezze sul futuro della squadra.
In conclusione, il Milan ha portato a casa una vittoria preziosa in Champions League, ma le ombre che si allungano sulla squadra non possono essere ignorate. È fondamentale che la dirigenza prenda in considerazione questi aspetti per garantire un futuro brillante ai colori rossoneri.
Ti è piaciuto l'articolo di Milanmania: fase difensiva horror, ma Fonseca ne ha solo per i giocatori. Il Milan dà coraggio pure alle squadre deboli|Primapagina ? Allora dai un'occhiata di tutti gli articoli sulla categoria Calcio del 2025.
Correlate