Morata dimesso dall'ospedale. E la Spagna lo convoca lo stesso

Alvaro Morata dimesso e pronto a tornare in campo

Oggi è una giornata di sollievo per i tifosi del Milan e per tutti gli appassionati di calcio. Alvaro Morata, l’attaccante rossonero, è stato dimesso dall’ospedale di Legnano dopo aver subito un trauma cranico durante un allenamento. L’incidente è avvenuto a causa di un forte scontro di gioco con il compagno di squadra Pavlovic, ma per fortuna gli esami, inclusa una Tac, hanno dato esito negativo.

Il rientro a casa e i ringraziamenti del giocatore

Dopo una notte di osservazione in ospedale, Morata ha potuto finalmente tornare a casa. Non ha perso l’occasione di esprimere la sua gratitudine attraverso i social media, scrivendo: “Già a casa! Grazie mille per i vostri messaggi. Grazie a tutte le persone che lavorano in questa meravigliosa società per farci sentire sempre bene. Forza Milan!” Un messaggio che ha rincuorato i suoi fan e ha dimostrato il legame speciale che il giocatore ha con la squadra e i supporter.

Le prossime sfide per Morata e la Nazionale spagnola

Nonostante l’infortunio, Morata non potrà partecipare alla trasferta di Cagliari, ma ci sono buone notizie per i suoi tifosi: è stato convocato dal c.t. della Spagna, De la Fuente, per le prossime partite di Nations League. De la Fuente ha rassicurato tutti, affermando che Morata sta bene dopo gli accertamenti e che seguirà il protocollo necessario. “Dovrebbe poter giocare la prima partita. Altrimenti, giocherà la seconda” ha dichiarato, lasciando così aperte le porte per il ritorno del centravanti in campo.

La Roja affronterà la Danimarca venerdì 15 e la Svizzera lunedì 18, e i tifosi sperano di vedere Morata in azione, pronto a dare il massimo per la nazionale.

In un momento in cui la salute e la sicurezza degli atleti sono più importanti che mai, la notizia della dimissione di Morata è un segnale positivo. I tifosi rossoneri possono tirare un sospiro di sollievo e attendere con entusiasmo il suo ritorno in campo, sia con il Milan che con la Spagna.

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