"Nel mezzo del pallon di nostra vita", libro di Garlando: viaggio nell'aldilà del calcio

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Scopri "Nel mezzo del pallon di nostra vita": Un viaggio unico tra calcio e poesia

Il mondo dei libri sul calcio è vasto e variegato, ma ogni tanto emerge un'opera che si distingue per originalità e creatività. "Nel mezzo del pallon di nostra vita" è uno di quei rari esempi che riesce a catturare l'essenza del calcio attraverso una rielaborazione della Divina Commedia di Dante Alighieri, scritta con una maestria che sorprende. L'autore, Luigi Garlando, ha creato un'opera in 16 canti, arricchita da endecasillabi e terzine dantesche, in cui nomi iconici del calcio come Pelé, Maradona, e Baggio si intrecciano in un viaggio straordinario.

Un Dio giochista: La visione del calcio

In questo libro, il calcio viene rappresentato come una religione, dove la gioia e il divertimento sono i principi fondamentali. Roberto De Zerbi, in qualità di Dante, intraprende un viaggio attraverso l'inferno, il purgatorio e il paradiso, guidato da Nils Liedholm. Qui, il Dio del calcio è un "giochista" che premia chi intrattiene e diverte il pubblico, mentre i catenacciari sono destinati a una punizione eterna. Una metafora potente che risuona con gli appassionati del gioco e ci invita a riflettere sul vero significato dello sport.

Allegri all'inferno: Le immagini che rimangono

Le immagini che Garlando evoca nel suo racconto rimangono impresse nella mente: un Collina che regola il traffico delle anime e Materazzi che sfida le fiere infernali. La narrazione è ricca di riferimenti al mondo del calcio, con Ibra che sfilano come una modella e Allegri che si dichiara felice di essere all'inferno, lontano dalla sfera celeste. Ogni personaggio è sapientemente collocato in un contesto che ne esalta caratteristiche e peculiarità, rendendo il racconto avvincente e divertente.

Un finale sorprendente: De Zerbi al Barça

Il finale del libro è un colpo di scena che lascia il lettore con un senso di meraviglia. De Zerbi, inizialmente disoccupato e demotivato, incontra Maradona, che gli preannuncia un futuro al Barcellona. Questa svolta inaspettata non solo arricchisce il racconto, ma invita anche a riflettere sulle possibilità che la vita ci riserva. La narrazione di Garlando si dimostra quindi non solo un omaggio al calcio, ma anche una celebrazione della speranza e del potere dei sogni.

In conclusione, "Nel mezzo del pallon di nostra vita" è un'opera che riesce a intrecciare calcio e poesia in modo magistrale. Un libro che ogni appassionato di sport dovrebbe leggere, non solo per la sua originalità, ma anche per la profonda riflessione che offre sul mondo del calcio e sulle sue emozioni. Scoprire questo viaggio attraverso le righe di Garlando è un'esperienza che non può mancare nella libreria di un vero tifoso.

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