Nessuna impresa per il Lille, sconfitto dal Liverpool in Champions League ma assicuratosi gli spareggi

Cinque minuti: il Lille credeva possibile un'impresa dal 62 al 67, tra il miracoloso pareggio Jonathan Davide e il recupero di Harvey Elliott deviato nel gol di Lucas Chevalier da Ngal'Ayel Mukau. Questo non è molto per una squadra che ha una serie di 21 partite consecutive senza perdere (11 vittorie, 10 pareggi).

Persi da Real Madrid e Atlético de Madrid a inizio stagione, gli uomini di Bruno Genesio non potevano permettersi il Liverpool questo martedì.

Cavaliere sconfitto dal suo compagno Mukau

Tuttavia, hanno avuto un inizio di partita molto disciplinato tatticamente. La sua prima mezz'ora ha bloccato la seconda squadra del Liverpool (Andrew Robertson, Trent Alexander-Arnold, Alexis Mac Allister, Ibrahima Konaté e Cody Gakpo in panchina all'inizio).

Ma contro questi Reds il minimo errore viene pagato a caro prezzo. Una palla persa da David al limite dell'area di casa è stata mandata da Jones nella corsa di Salah. Nella forma della sua vita, l'egiziano non fallì contro Chevalier.

Quest'ultimo, felice di vedere fallire Salah (44esimo, 47esimo), era molto richiesto. Vigilante, batte Núñez (58°), Salah (79°) e Chiesa (82°, 90°). Ma è stato sconfitto dal compagno di squadra Mukau al 67' e il Lille non è più riuscito a recuperare. Alle dieci del '59, dopo l'evitabile espulsione di Mandi, era una missione impossibile.

Bruno Genesio rimpiangerà sicuramente le poche situazioni di transizione offensiva fallite dalla sua squadra nel primo tempo (1 tiro in porta e 0,47 xG alla fine). Il Lille proverà a convalidare il biglietto diretto per gli ottavi del 29 gennaio in casa contro il Feyenoord Rotterdam.