Niza -om: l'LFP reagisce dopo le banche e le canzoni della gente di Nizza

Una reazione LFP

Il giorno dopo la partita giocata ad Allianz Riviera, contrassegnata da slogan discriminatori e stendardi offensivi esposti sugli spalti, il corpo di governo del calcio francese si è pronunciato rapidamente attraverso un comunicato stampa ufficiale. L'LFP ha affermato il desiderio di trattare questi atti con serietà e fermezza. Tutti gli eventi che si sono verificati domenica sera saranno esaminati in dettaglio alla prossima riunione del comitato disciplinare. Quest'ultimo potrebbe imporre varie sanzioni, che vanno dalle multe economiche a misure più gravi, come porte chiuse parziali o perdita di punti nella classifica (improbabile).

La lega voleva ribadire il suo coinvolgimento nella lotta contro tutte le forme di discriminazione negli stadi. "Molto impegnato nella lotta contro la discriminazione, la Professional Football League ha schierato per diverse stagioni una strategia ambiziosa che combina seminari di sensibilizzazione, campagne di comunicazione e sanzioni disciplinari molto ferme (ritiro di punti, chiusura di stand, multe)", la dichiarazione richiede.

La partita ha dovuto essere brevemente interrotta nella prima parte, dopo aver intervenuto l'annunciatore dello stadio per chiedere ai fan di fermare le canzoni omofobiche.

Inoltre, diversi stendardi sono stati collocati sugli spalti, in uno dei quali potrebbe essere letto un messaggio riferito a Marsiglia: "Il sole è messo nella città di Nizza ... che inizia la caccia ai topi". Questo messaggio ha causato numerose reazioni, tra cui quella del sindaco di Marsiglia, Benoît Payan, che ha denunciato commenti sui social network che ha descritto come razzista e ha chiesto all'LFP di adottare misure immediate.

Un altro messaggio è stato diretto direttamente all'attaccante del Marsiglia Neal Moubey, ex giocatore OGC Nizza, mettendo in evidenza l'antagonismo storico che affronta i due club per diversi decenni nella scena del calcio francese.