"Non siamo una delle migliori squadre d'Europa"

"Stiamo decisamente lasciando troppo indietro. Quando vedo quante grandi occasioni abbiamo e quanto è facile per gli avversari segnare gol. È stato molto, molto brutto. Non abbiamo superato la prova", ha aggiunto il 29enne, solita critica. Ora ti trovi “in una situazione di partenza molto, molto brutta” nella classe regina. Il direttore sportivo Max Eberl ha parlato di “un vero colpo sul naso”.

A causa della terza sconfitta nella classe regina, l'ambiziosa squadra di Monaco, 15esima nella fase di campionato, non ha più l'accesso diretto agli ottavi di finale nelle proprie mani. Anche una vittoria mercoledì prossimo (21:00/DAZN) contro lo Slovan Bratislava, ancora a zero punti, potrebbe essere troppo poco per i primi otto nel mirino. Il Bayern, che quest'anno punta effettivamente al “scudetto in casa”, rischia gli impopolari play-off di febbraio.

"Non abbiamo paura degli spareggi. Se dobbiamo qualificarci, così sia", ha dichiarato in tono di sfida l'allenatore Vincent Kompany. Tuttavia, i due giochi aggiuntivi “farebbero male”, ha detto Eberl.

Kimmich è incoraggiante per le prossime settimane, nonostante tutte le critiche, per la coesione del gruppo e per come abbiamo reagito dopo la sconfitta del Barça. Abbiamo vinto dieci partite di fila. Anche adesso l'obiettivo deve essere questo, non "Dubitare di noi", ha sottolineato il capitano della DFB: "Lamentarsi non aiuta, dobbiamo correggere gli errori".

Il Bayern ha effettuato 32 tiri e un possesso palla del 67% contro il Feyenoord, ma non ha segnato un gol. "Abbiamo giocato in modo davvero modesto. Si tratta di portare l'esperienza con noi", ha detto Eberl. Soprattutto fuori casa “non hanno fatto una bella prestazione” in Champions League. Per il capitano Manuel Neuer le ragioni erano ovvie: "Non abbiamo avuto la determinazione in attacco e in difesa. Il Feyenoord è stato più coraggioso".

A peggiorare le cose, Alphonso Davies è dovuto uscire infortunato a Rotterdam poco prima dell'intervallo. Non è ancora chiaro quanto resterà fuori il difensore.