Oh. Dopo gli striscioni e le canzoni omofobe dei bravi tifosi di domenica, la LFP ha capito il caso

La LFP non ha esitato. Il giorno dopo CarinoContraddistinta dall'esposizione di numerosi striscioni di tifoseria e da canzoni omofobe, la lega professionistica di calcio ha reagito questo lunedì a mezzogiorno. Attraverso un comunicato stampa, l'organismo "Condanniamo fermamente le canzoni omofobe e sessiste ascoltate ieri sera, così come gli striscioni razzisti e sessisti esposti".

La LFP precisa che tutti gli incidenti accaduti domenica a Nizza saranno all'ordine del giorno della prossima commissione disciplinare, mercoledì 29 gennaio. Si ricorda che in tal caso l'ambito delle possibili sanzioni disciplinari va dalla multa alla revoca dei punti, compresa la chiusura degli stand.

La Lega ricorda: "Molto impegnata nella lotta contro la discriminazione, la Lega Calcio Professionistica ha messo in atto da diverse stagioni una strategia ambiziosa che unisce laboratori di sensibilizzazione, campagne di comunicazione e sanzioni disciplinari molto severe (ritiro di punti, chiusura della Tribuna, multe)."

Questa domenica sera l'incontro è stato interrotto per qualche istante nel primo periodo affinché il relatore potesse chiedere di fermare le persone considerate omofobe in tribuna dai bravi tifosi.

Erano stati esposti anche gli striscioni. In uno di essi potresti leggere: "Il sole tramonta sulla città di Nizza...che inizia la caccia ai topi". Da ieri sera, Il sindaco di Marsiglia Benoît Payan aveva reagito sul suo account X (ex proprietario) a questo banner, segnalandolo "Osservazioni razziste" E chiedi alla LFP di occuparsi del caso.

Tra gli altri banner, uno direttamente indirizzato Om Neal Maupay, attaccanteche è stato formato e lanciato al Pro di Nizza. Ricordiamo che la rivalità tra Gymnasium e OM è una delle contrapposizioni storiche da diversi decenni del calcio francese.