Un colpo di scena ha scosso la squadra olimpica femminile giapponese di ginnastica: Shoko Miyata, capitana della squadra, è stata esclusa dai Giochi Olimpici di Parigi 2024. La decisione è stata presa dopo che la giovane ginnasta è stata sorpresa a fumare durante il ritiro pre-olimpico a Monaco di Baviera, in violazione del rigoroso codice di condotta della Japan Gymnastics Association.
L’Incidente e le Conseguenze
La notizia è emersa il 19 luglio 2024, quando Miyata è stata vista fumare, comportamento vietato dal regolamento della federazione giapponese. Nonostante le giustificazioni dell’allenatore Mutsumi Harada, che ha descritto Miyata come sopraffatta dalla pressione delle competizioni olimpiche, la federazione ha deciso di prendere provvedimenti immediati. Kenji Nishimura, segretario generale della Japan Gymnastics Association, ha annunciato che Miyata è stata rispedita in Giappone e non parteciperà alle Olimpiadi.
Un Colpo Durissimo per la Squadra
La decisione ha lasciato la squadra giapponese in una situazione critica. Miyata, già medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo 2022, era vista come una delle punte di diamante del team e la sua leadership era considerata fondamentale per il successo della squadra. La ginnasta 19enne aveva dimostrato il suo valore al NHK Trophy, dove aveva ottenuto punteggi eccellenti nonostante un infortunio all’inguine.
Le Reazioni e il Futuro
In un video pubblicato pochi giorni prima dell’incidente, Miyata aveva espresso il suo impegno nel guidare la squadra e dare il meglio di sé ai Giochi di Parigi. Questo post è stato prontamente rimosso dopo l’annuncio della sua esclusione. L’allenatore Harada ha implorato il pubblico di comprendere la difficile situazione della giovane atleta, sottolineando l’enorme pressione a cui era sottoposta.
La squadra giapponese, storicamente forte nella ginnastica maschile, puntava a ottenere la sua prima medaglia a squadre femminile dai Giochi di Tokyo del 1964. Senza Miyata, questo obiettivo sembra ora molto più difficile da raggiungere.