OM 1-1 Strasburgo: c'è ancora molto da fare!

L'Olympique Marsiglia ha concesso un frustrante pareggio contro lo Strasburgo (1-1) al Vélodrome. Gli olimpionici, che perdevano all'intervallo, sono riusciti a rimontare grazie a un rigore trasformato da Mason Greenwood, ma sono ancora lontani dal PSG in classifica. Questo risultato lascia l'amaro in bocca, sia per la prestazione che per l'arbitraggio. L'azione in cui Jonathan Rowe è stato spinto con la mano in area da Guela Doué, secondo molti osservatori, sarebbe dovuta concludersi con un rigore. Tuttavia, l'arbitro non si è tirato indietro, lasciando che la frustrazione si diffondesse sulle tribune del Vélodrome e sul tabellone del Marsiglia. Questo nuovo episodio si aggiunge ad una lunga lista di decisioni controverse di questa stagione, e la squadra di Roberto De Zerbi non può fare a meno di pensare che a volte gioca su un terreno di gioco irregolare. Se però possiamo legittimamente sottolineare questi giudizi, non dobbiamo dimenticare che l'OM avrebbe dovuto fare molto meglio ad aspettarsi un risultato diverso. La squadra ha aspettato troppo per reagire e ha mostrato evidenti limiti.

Il primo tempo è stato segnato dall'incapacità dell'OM di colpire il minimo tiro. Con un possesso palla del 69% a metà tempo, la squadra ha dimostrato la sua impotenza offensiva contro un blocco ben consolidato dello Strasburgo. Lo Strasburgo, dal canto suo, ha saputo sfruttare gli spazi lasciati dalla difesa del Marsiglia e ha aperto le marcature con un tiro preciso di Emegha al 23'. La difesa dell'Olimpico, guadagnando velocità nei contropiedi avversari, era sull'orlo del gol essere penalizzato. Con l'assenza di tre titolari (Rongier, Murillo, Kondogbia), le carenze a centrocampo si sono sentite crudelmente e i tentativi di riattivazione sono stati confusi.

Nonostante questa prestazione deludente, c'è motivo di rallegrarsi per l'emergere di Robinio Vaz. Il giovane attaccante 17enne, arrivato inizialmente per rinforzare la squadra riserve, ha approfittato della sua occasione entrando nella pausa. La sua presenza dà energia all'attacco del Marsiglia e porta al rigore al 66'. Anche Vaz ha l'occasione di portare in vantaggio l'OM, ​​ma il suo tiro al volo su cross perfetto di Quentin Merlin sfiora la porta. Profondamente deluso in quel momento, lo stadio perdonò subito il giovane attaccante per la sua goffaggine, sapendo che non gli si doveva chiedere troppo.

Questa sequenza mostra che c'è un futuro per i giovani germogli che troveranno un posto al sole, ma evidenzia anche le carenze dell'attuale elenco. Per aspirare a competere con le migliori della Ligue 1, l'OM dovrà rinforzare la propria rosa durante il mercato invernale. Questa scarsa prestazione evidenzia i problemi ricorrenti dell'OM: mancanza di coerenza, dipendenza dai singoli e incapacità di essere efficace per tutta la durata della partita. Il direttivo del Marsiglia non può limitarsi a puntare il dito contro l'arbitraggio, bisognerà agire con intelligenza anche in sede di mercato per aspirare a un ruolo da protagonista a fine stagione.