Paulo Fonseca lascia il silenzio e grida in ingiustizia!

Il comitato disciplinare non ha tremo nell'infliggere una sospensione di nove mesi in Paulo Fonseca Dopo l'assalto portoghese all'arbitro del partito Ol-Brest, Benoît Millot. Dal punto di vista dei Gones, ci aspettavamo una forte sanzione, ma probabilmente non così tanto. Inoltre, il Rhone Club ha continuato a inviare messaggi di supporto pubblico al suo allenatore. Questa mattina, John Textor ha anche confermato il desiderio di OL di mantenere il suo allenatore, nonostante la durata XXL della sospensione di Fonseca.

“Buon compleanno Paulo, sto al tuo fianco oggi, e sempre. Hai commesso un errore ... le tue scuse erano sincere ... e la tua punizione è chiaramente troppo grave. Sei la persona giusta per OL e perseverare. Vai da "L'americano ha scritto sul suo account Instagram. OL non intende fermarti lì e pianificare di presentare ricorso a questa decisione. Nel frattempo, Fonseca dovrebbe mantenere il diritto di essere fuori Lyonnais durante le partite della Europa League.

"Non ho mai toccato l'arbitro"

Era anche dalla Romania, a parte il partito contro l'FCSB, che il Lusitanio ha reagito per la prima volta alla sua sanzione nel microfono di Canale+. "Voglio rimanere concentrato sulla partita di stasera, ma mi sento grande ingiustizia in relazione alla decisione che è stata presa. Voglio chiarire che non ho mai toccato l'arbitro e che non ho mai intenzione di essere fisicamente aggressivo. Ciò che conta di più è il supporto del mio club e di questo incredibile gruppo. Dobbiamo mantenere la calma per questa partita cruciale stasera.»

Alla fine, di fronte a domande sul suo futuro sulle rive del Rodano, Paulo Fonseca ha anche confermato di non avere intenzione di mettere le candele. "Sì, sono pronto a continuare a lavorare nonostante questa lunga sospensione. Dobbiamo trovare soluzioni insieme e organizzare la squadra nel miglior modo possibile per preparare i giochi.Questo è detto.