Percassi: "Vicini a Bove e alla Fiorentina". Poi parla del suo passato a Londra con Ranieri

L'atmosfera si fa elettrica all'Olimpico, dove l'Atalanta si prepara a sfidare la Roma in una delle partite più attese della stagione. L'amministratore delegato della Dea, Luca Percassi, ha rilasciato alcune dichiarazioni significative, non solo sul match imminente, ma anche su un tema che ha toccato il cuore di tutti gli appassionati di calcio: la salute del giovane Edoardo Bove, vittima di un malore durante la partita Fiorentina-Atalanta.

“Un grande abbraccio e un grande in bocca al lupo a Edoardo, che forse stasera ci guarderà dall’ospedale. Come Atalanta, gli siamo molto vicini, a lui, alla sua famiglia e alla Fiorentina. Gli auguriamo una pronta guarigione e lo aspettiamo in campo” ha dichiarato Percassi, esprimendo la solidarietà della squadra a un giovane talento che sta affrontando un momento difficile. Questo gesto non solo dimostra la grande umanità presente nel mondo del calcio, ma unisce i tifosi e le squadre in un abbraccio collettivo di sostegno.

I ricordi di Percassi e Ranieri al Chelsea

Durante l'intervista, Percassi ha anche condiviso un aneddoto significativo sul suo passato al Chelsea, dove ha avuto l'opportunità di lavorare con Claudio Ranieri. “Per me è stata una grandissima esperienza, anche se ero molto giovane. Non ho avuto modo di incrociarlo ancora, ma avrò sicuramente l'opportunità di salutarlo stasera”, ha detto l'amministratore delegato, riflettendo su come le esperienze passate possano influenzare il presente e il futuro.

Questa partita non è solo un incontro di calcio, ma un momento di grande significato, dove il supporto reciproco e la passione per il gioco si fondono. I tifosi dell'Atalanta sono pronti a sostenere la loro squadra in una sfida che promette emozioni forti, mentre il pensiero di tutti rimane rivolto a Bove, che speriamo di rivedere presto in campo.