Pescara-Spal, Conferenza di Francesco Baldini - La Nuova Ferrara

La SPAL è pronta a vivere un momento cruciale della sua stagione. Il mister Francesco Baldini ha rivelato che la squadra ha stretto un patto in vista delle ultime 10 partite di campionato, che saranno come delle finali. “Non c’è più tempo per le distrazioni”, ha sottolineato l’ex allenatore del Lecco. “Voglio 60 giorni di concentrazione e determinazione massimale. La squadra ha risposto positivamente, e ora sarà il campo a parlare”.

La prossima sfida vedrà Baldini affrontare il suo omonimo Silvio Baldini nella sfida contro il Pescara. “Tra noi c’è grande stima e rispetto, parliamo più di boschi e cani da caccia che di calcio”, ha dichiarato il tecnico. “È un maestro del gioco, e affrontarlo sarà un onore”.

Ma cosa possiamo aspettarci dal Pescara? Baldini ha analizzato le caratteristiche della squadra avversaria, sottolineando l’importanza di prestare attenzione alle catene laterali e ai calci piazzati, specialità degli abruzzesi. “Brosco è un giocatore pericoloso, ma sono sicuro che la SPAL darà il massimo per ottenere un risultato positivo”, ha affermato, esprimendo fiducia nei suoi ragazzi.

Riguardo allo stato d’animo della squadra, il mister ha detto di sentirsi carico e pronto a trasmettere la sua energia ai giocatori. “C’è una volontà comune di uscire da questa situazione difficile. Ogni giocatore è determinato a dare il massimo”, ha aggiunto. In particolare, ha menzionato Antenucci, Parigini e Paghera come elementi chiave per la squadra, esprimendo la sua fiducia in loro nonostante le difficoltà.

Baldini ha anche parlato della vicinanza del club: “Sento il supporto della società, che è fondamentale in questo momento. L’impegno è totale da parte di tutti noi. Ferrara merita di meglio e siamo qui per cambiarlo”.

Probabile formazione della SPAL (3-4-3): Galeotti; Bruscagin, Arena, Bassoli; Calapai, Awua, Radrezza, Mignanelli; Spini, Antenucci, Parigini.