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Pohjanpalo: dal Venezia al Palermo, dalla Serie A alla Serie B – lacrime al Penzo e motivi della scelta

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Contenuto
  1. L’addio emozionante al Penzo
  2. Joel Pohjanpalo e l’operazione con il Palermo
  3. Un bilancio indelebile al Venezia
  4. Nuove sfide per Pohjanpalo e il Venezia

L’addio emozionante al Penzo


Joel Pohjanpalo ha detto addio al Venezia in un clima carico di emozioni. L’attaccante finlandese, vero idolo dei tifosi arancioneroverdi, ha salutato la squadra e il pubblico del Penzo dopo il pareggio contro il Verona. Un momento che segna la fine di un’era e l’inizio di una nuova avventura al Palermo.


Al termine del derby veneto, conclusosi con un 1-1, Pohjanpalo si è congedato dai tifosi con un toccante giro di campo. Con il volto segnato dalla commozione, ha ricambiato i cori e gli applausi della curva. Tra gli striscioni esposti nei giorni precedenti, uno spiccava per il messaggio diretto: “Il Doge non si tocca”. Questo simbolico saluto ha rappresentato la profondità del legame tra il giocatore e la tifoseria lagunare.


“Joel è un grande professionista. Per ora è nostro, ma ciò che sarà non dipende da me”, ha commentato il tecnico Eusebio Di Francesco, sottolineando il valore umano e tecnico del giocatore senza nascondere le difficoltà che il club dovrà affrontare per rimpiazzarlo. La squadra, nonostante il pareggio, ha mostrato un misto di amarezza e consapevolezza per un risultato che non smuove significativamente la classifica.



Joel Pohjanpalo e l’operazione con il Palermo


Il futuro di Pohjanpalo è ormai tracciato: il Palermo, deciso a rafforzare il proprio attacco, ha presentato un’offerta di circa 4 milioni di euro, tra parte fissa e bonus, che il Venezia ha deciso di accettare. L’ufficialità dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, non appena la società veneta avrà individuato un sostituto all’altezza.


Il club siciliano, supportato dal City Group, punta con decisione al ritorno in Serie A dopo otto anni di assenza, e Pohjanpalo rappresenta il profilo ideale: esperienza, qualità e un carisma che potrà fare la differenza non solo sul campo, ma anche nello spogliatoio.



Un bilancio indelebile al Venezia


Giunto nel 2022 dal Bayer Leverkusen, Pohjanpalo ha contribuito in modo significativo alla storia recente del Venezia. Con 96 presenze e 48 gol in due anni e mezzo, ha segnato una media che lo ha consacrato tra i protagonisti assoluti della promozione in Serie A. Tuttavia, il suo apporto non si limita ai numeri: la leadership e l’entusiasmo trasmessi al gruppo sono stati altrettanto preziosi.


Il saluto finale al Penzo è stato un momento memorabile: mentre si avvicinava alla curva per l’ultima volta, le lacrime non hanno lasciato spazio a dubbi sulla profondità dell’affetto condiviso con i tifosi. Questo gesto è stato un’ulteriore testimonianza di un rapporto destinato a rimanere indelebile nei ricordi di tutti.



Nuove sfide per Pohjanpalo e il Venezia


Con il trasferimento al Palermo ormai alle porte, Pohjanpalo è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera. I tifosi rosanero lo attendono con entusiasmo, consapevoli del valore aggiunto che può portare alla squadra. Dall’altra parte, il Venezia dovrà affrontare l’arduo compito di sostituire un giocatore che ha lasciato un segno profondo sia dentro che fuori dal campo.


Mentre le strade di Pohjanpalo e del Venezia si separano, resta il ricordo di un rapporto speciale che continuerà a vivere nei cuori dei tifosi lagunari. Per il finlandese, l’arrivo a Palermo rappresenta una nuova avventura piena di sfide e opportunità. E per entrambe le squadre, questo momento segna l’inizio di una fase cruciale verso il futuro.




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