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Prossima sconfitta, Sahin resta: il capitano arrabbiato del BVB cerca un’ammissione di colpa nella cabina degli arbitri

Contenuto
  1. Nächste Pleite, Sahin bleibt
    1. Wütender BVB-Kapitän sucht Schuldeingeständnis in Schiri-Kabine
    2. Can non si dà pace
    3. Un momento cruciale
    4. La speranza per il futuro

Nächste Pleite, Sahin bleibt

Wütender BVB-Kapitän sucht Schuldeingeständnis in Schiri-Kabine

Un momento difficile per il Borussia Dortmund: la squadra è in crisi e ha appena subito la terza sconfitta consecutiva nella Bundesliga, un risultato che non si vedeva da dieci anni. Dopo la deludente prestazione contro l'Eintracht Francoforte, il capitano Emre Can non ha esitato a esprimere il suo disappunto, cercando spiegazioni nella cabina arbitrale.

Dopo il fischio finale della partita, in cui il BVB ha perso 0-2, Can si è diretto verso i giudici di gara, guidati da Daniel Schlager, per discutere le decisioni arbitrali che hanno influenzato il match. In particolare, il Dortmund ha lamentato la mancata concessione di due rigori nella ripresa. Jamie Gittens è stato messo giù in area dopo un contatto con Nnamdi Collins, e poco dopo Serhou Guirassy è caduto a terra in seguito a un tackle di Arthur Theate.

Can non si dà pace

Il direttore sportivo Sebastian Kehl ha commentato la situazione dicendo: "Il primo contatto è chiaramente un rigore. Non capisco cosa abbia fatto il VAR oggi." Tuttavia, il direttore di gara ha difeso le sue scelte, affermando di avere dubbi sulla causalità del contatto che ha portato al fallo.

Can, visibilmente frustrato, ha anche ricevuto un cartellino giallo per le sue proteste durante il match. Dopo aver parlato con Schlager nella cabina, ha dichiarato: "Ho cercato di spiegare la mia posizione, ma lui è convinto che non fosse rigore. Non riesco a capire come possa pensarlo." La sua frustrazione è palpabile, e le sue parole riflettono il malcontento di una squadra che si trova a dover affrontare una situazione drammatica in classifica.

Un momento cruciale

Con solo 10 punti in classifica e un decimo posto preoccupante, la situazione del Dortmund è diventata insostenibile. Mentre l'Eintracht Francoforte si gode il terzo posto con 36 punti, i gialloneri rischiano di essere superati anche dal Borussia Mönchengladbach. "È un altro duro colpo. Tre sconfitte consecutive sono frustranti e la nostra posizione in classifica è disastrosa", ha commentato Lars Ricken, il direttore generale del club.

Eppure, nonostante i risultati deludenti, la fiducia nel tecnico Nuri Sahin sembra rimanere intatta. Kehl ha ribadito che Sahin avrà l'opportunità di guidare la squadra nella prossima partita contro il FC Bologna, affermando: "Nuri ha il nostro supporto e ci aspettiamo risultati migliori." Sahin, dal canto suo, ha riconosciuto la pesantezza della situazione: "La nostra prestazione non è all'altezza del club, ma dobbiamo affrontare questo momento difficile con determinazione."

La speranza per il futuro

Il Borussia Dortmund si trova in un momento critico, ma la determinazione di Can e i dirigenti del club possono rappresentare un punto di svolta. La squadra dovrà reagire e trovare la forza per risalire in classifica, con la speranza di tornare a essere competitivi come in passato. I tifosi attendono una reazione pronta e incisiva, e la prossima partita contro il Bologna sarà fondamentale per il futuro di Sahin e del BVB.

In questo difficile cammino, i sostenitori del Borussia Dortmund sono chiamati a restare uniti e a spingere la squadra verso la rinascita, perché nel calcio, come nella vita, le sfide più dure possono portare a nuove opportunità.

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