Ranieri: "Non ero contento dopo Napoli e sono stato chiaro con i giocatori. Hummels? Ha un'esperienza incredibile" (VIDEO)

Claudio Ranieri in conferenza stampa

Tutte le dichiarazioni del tecnico giallorosso Claudio Ranieri in occasione di Tottenham-Roma, match valido per la quinta giornata del girone unico di Europa League.

Le parole di Ranieri

Ai canali ufficiali del club

In conferenza stampa

Quanto è stata emozionante per lei questa partita? Quanta fiducia può dare per il proseguimento della stagione?
“Sono contento della prestazione dei ragazzi. Hanno dato tutto quello che avevano. Sono contento che i tifosi abbiano potuto vedere la loro squadra giocare con voglia, determinazione e orgoglio, senza mai rinunciare a cercare il gol. Ne abbiamo fatti 3 per trovare poi quello giusto all’ultimo. Sono queste le cose che mi piacciono, quando la squadra non si arrende mai e prova a riprendere o a fare il risultato fino in fondo”.

Hummels è partito male e ha finito bene. Serve un mister con questa esperienza per mantenerlo in campo e dargli modo di rifarsi?
“Sono quei calci di rigore dove chi arriva prima ha vinto. L’arbitro non lo aveva fischiato ed è stato richiamato dal VAR, sono cose che ci stanno. Lui si sta impegnando tanto in allenamento e ha fatto una partita piena di sostanza e determinazione, dando tranquillità a tutta la squadra. Non è facile giocare contro i velocisti del Tottenham. Ha meritato il gol perché ha lottato come un leone fino alla fine”.

Si può parlare di risveglio della Roma dopo la partita di oggi?
“Sono contento. Quando dico che non mi aspettavo i risultati è perché volevo una risposta sul campo per capire se i giocatori avessero capito cosa gli stessi chiedendo. Oggi invece abbiano risposto colpo su colpo pur prendendo gol dopo 5 minuti. La squadra non si è disunita e ha cercato il pareggio ogni volta che poteva, giocando una partita bella e vibrante contro una grandissima squadra. Ho fatto i complimenti a Postecoglu perché ha tirato su una squadra offensiva che mi piace. Così si fa innamorare il pubblico della propria squadra. Voglio che i nostri tifosi sappiano che noi daremo sempre il massimo. Sono sincero, non mi aspettavo una partita così. Avevo paura di un calo nel secondo tempo ma abbiamo continuato a spingere. Certo, abbiamo lasciato qualche spazio al Tottenham, ma siamo venuti a giocare contro una grande squadra ma ho visto una grande Roma, solida e volenterosa, e credo che il gol del pareggio sia stato meritato e il coronamento di tutti gli sforzi dei ragazzi”.

A Sky Sport nel postpartita

Partita emozionante come da tanto tempo non accadeva
“I ragazzi hanno fatto veramente una grande partita. Non ero contento dopo Napoli, avevamo difeso ma a me non piace. Non era questo il messaggio che volevo dare alla squadra e ai tifosi. Oggi invece sono stato ben chiaro. Ho detto che non volevo una squadra che si rinchiudeva. Se fanno un’azione loro, dobbiamo farla anche noi. Credo che i tifosi di ogni squadra amano di più una squadra che tenta di vincere. Poi ci puoi riuscire o meno. Sono stato molto chiaro con ognuno di loro. Il risultato è importante ma fino ad un certo punto. Io voglio far vedere ai tifosi che i giocatori ci sono”

Su Hummels
“Gli episodi come quelli del rigore causato da Hummels li vede solo il Var. Questa è gente che ha un’esperienza incredibile. Hummels ha dato continuità, sicurezza e non è ancora nella sua forma giusta. Sono convinto che questo ragazzo possa fare benissimo in difesa e i tifosi saranno contenti di ritrovare il campione che hanno tanto ammirato”

Siete disposti a prendere più rischi in campo? Anche il Tottenham poteva segnare tanto
“Sì, questo è ciò che avevo chiesto. Non mi interessa il risultato, volevo che i giocatori dessero tutte le loro energie. È logico, il Tottenham ha dei velocisti incredibili. Ho fatto i complimenti a Postecoglu per lo spirito che ha trasmesso alla squadra. Ogni volta provano a vincerla. Noi siamo stati bravi ma non così precisi a mettere le palle dentro fin quando non ci siamo riusciti”

Crede che questa prestazione possa velocizzare il processo di negativizzazione che lei ha trovato intorno alla squadra? Come sta Dybala?
“Non credo che una rondine possa fare primavera. Dobbiamo lavorare duramente e solo così possiamo fare buone partite. Per quanto riguarda Dybala, negli ultimi venti giorni si è allenato così poco che un tempo è più che sufficiente. Piano piano tornerà e riuscirà ad avere più minuti. Aveva fatto bene il primo tempo perché il portiere aveva fatto una parata meravigliosa, però va bene così”

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