Anthony Edwards continua a stupire il mondo del basket con prestazioni straordinarie e record infranti. A soli 23 anni e 246 giorni, la stella dei Minnesota Timberwolves ha raggiunto i 9.000 punti in carriera, diventando così il secondo giocatore più giovane nella storia della NBA a tagliare questo prestigioso traguardo.
Un’ascesa da record
L’impresa di Edwards lo colloca accanto a leggende del calibro di LeBron James e Kevin Durant, confermando il suo status di talento generazionale. Il suo percorso in NBA è stato caratterizzato da una crescita costante e da numeri sempre più impressionanti.
Durante la stagione regolare appena conclusa, Edwards ha stabilito altri due primati degni di nota: ha chiuso con ben 320 triple segnate, diventando il più giovane a guidare la lega in questa statistica, e ha raggiunto le 1.000 triple in carriera a soli 23 anni e 185 giorni.
Dominio nei playoff
Il suo impatto va ben oltre i numeri. Nei playoff del 2025, Edwards ha guidato i Timberwolves fino alle finali della Western Conference, superando avversari di altissimo livello. Con una media di 26,5 punti a partita e una percentuale di tiro del 44,5%, il suo contributo è stato determinante per il successo della squadra.
Lodi da una leggenda
Le sue prestazioni non sono passate inosservate nemmeno agli occhi delle grandi icone del basket. Michael Jordan ha elogiato pubblicamente Edwards, definendolo “un talento speciale”, e sottolineando le affinità tra il proprio stile di gioco e quello della giovane stella di Minnesota.
Il futuro è suo
Anthony Edwards non sta solo riscrivendo i record NBA, ma si sta anche affermando come uno dei nuovi volti della lega. Il suo carisma, la sua dedizione e la sua mentalità vincente lo rendono un punto di riferimento per le nuove generazioni di appassionati e un protagonista destinato a segnare un’epoca.
