Roma, l'ex Primavera Cardinali: "Alberto e Daniele De Rossi, l'emozione è ancora viva" - Forzaroma.info - Ultime notizie As Roma calcio – Interviste, foto e video
Il Viaggio di Matteo Cardinali: Dalla Roma alla Crescita Personale e Professionale
Il settore giovanile della Roma continua a brillare, sfornando talenti che si affermano sia in Serie A che oltre. Tra questi, Matteo Cardinali, giovane portiere classe 2001, ha vissuto un percorso significativo che lo ha portato a diventare un punto di riferimento nella Primavera giallorossa e, successivamente, a fare esperienza con il Latina.
Un Percorso di Crescita a Latina
Cardinali ha recentemente condiviso i suoi pensieri sui tre anni trascorsi a Latina, descrivendoli come fondamentali per la sua crescita sia calcistica che personale. "A Latina ho vissuto tre anni importanti in cui sono cresciuto dal punto di vista calcistico e come persona. È stato un bel viaggio", ha dichiarato. Nonostante il triste momento della rescissione, il giovane portiere è convinto che sia stata la scelta giusta per tutti, sottolineando l'importanza di sapersi adattare e cambiare aria quando necessario.
Ricordi Indelebili a Trigoria
Cardinali non ha potuto fare a meno di ricordare i suoi anni a Trigoria, descrivendo l’esperienza come unica e inestimabile. "Sono entrato lì da bambino ed è stato un lungo viaggio incredibile. Dopo lo Scudetto con l'Under 17, la chiamata della prima squadra è stata un traguardo straordinario", ha detto. La possibilità di lavorare con preparatori come Savorani e giocatori di calibro mondiale come Alisson e Mirante ha avuto un impatto profondo sulla sua formazione. "Ho assorbito una cultura del lavoro che non avevo mai visto prima", ha aggiunto con orgoglio.
Un Legame Speciale con i Compagni
Il portiere ha anche menzionato i legami speciali creati con i compagni di squadra, in particolare con Alessio Riccardi, ma ha sottolineato che è difficile scegliere un solo nome tra tanti talenti. "Ho giocato con tantissimi ragazzi che oggi calcano palcoscenici di rilievo", ha affermato, citando anche nomi come Calafiori, Bove e Zalewski. Questi legami, uniti alle esperienze condivise, hanno contribuito a costruire una squadra unita e forte.
Rimpianti? Nessuno
Quando si parla di rimpianti, Cardinali è chiaro: "Sinceramente, non ne ho. Ricordo il primo giorno a Trigoria e non scorderò mai l’ultimo. Ho realizzato un percorso importante", ha sottolineato, elogiando in particolare il lavoro di Alberto De Rossi, che ha curato ogni aspetto tecnico e umano dei suoi ragazzi.
In conclusione, la storia di Matteo Cardinali non è solo quella di un giovane portiere, ma di un ragazzo che ha vissuto una crescita profonda, costruendo esperienze e ricordi che lo accompagneranno per tutta la vita. Con la determinazione e la passione che lo contraddistinguono, il futuro di Cardinali si preannuncia luminoso, e i tifosi giallorossi possono solo sperare di vederlo brillare nei palcoscenici più importanti del calcio italiano.
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