Sacchi valuta Napoli-Juventus: con Conte gli azzurri in corsa per lo scudetto

```html

22bet Logo 22bet

100% fino a 122€

RISCUOTI IL BONUS
BetLabel Logo BetLabel

100% fino a 150€

RISCUOTI IL BONUS
Cazimbo Logo Green Luck

100% fino a 100€

RISCUOTI IL BONUS

La capolista manda un chiaro segnale alle rivali. La Juve cade, ma Motta deve insistere con le sue idee, perché il calcio moderno che sta insegnando alla squadra darà sicuramente i suoi frutti

Arrigo Sacchi

26 gennaio - 00:03 - MILANO

Impressionante la prova di forza del Napoli, soprattutto nel secondo tempo. In svantaggio di un gol, dopo l’intervallo i ragazzi di Conte sono tornati in campo con la voglia di mandare al tappeto l’avversario e ci sono riusciti con coraggio e idee. Se consideriamo che di fronte avevano la Juve, si può parlare di grande impresa. Questi sono segnali fondamentali che dicono chiaramente una cosa: il Napoli è da scudetto, merita il primo posto, fa divertire il pubblico e ha assorbito totalmente il carattere del proprio allenatore. La Juventus ha fatto bene nel primo tempo, ha pressato con gli attaccanti, ma nella ripresa si è lasciata travolgere e non è stata in grado di ribaltare l’azione. Thiago Motta, che conosco bene e stimo moltissimo, non deve però demoralizzarsi: è sulla strada giusta, sta insegnando ai suoi giocatori un calcio di possesso, moderno e aggressivo.

Un passo alla volta

Serve un po’ di pazienza, però sono convinto che Thiago, alla lunga, riuscirà a vincere la sua sfida e regalerà successi ai bianconeri. L’importante è che la società lo sostenga sempre, in particolare nei momenti delicati, perché è in quei frangenti che gli allenatori hanno bisogno di aiuto e di consigli. Lui è un tecnico preparato, serio, che ama il suo lavoro e che crede nelle sue idee. Guardate che cosa è stato capace di fare con il Bologna nello scorso campionato. Ce la farà anche alla Juventus, a patto che abbia il tempo necessario per trasmettere il suo pensiero. La partita è stata abbastanza equilibrata nella prima parte, quando i bianconeri sono stati bravi a pressare gli avversari e a cercare di chiudere le linee di passaggio. Questo Napoli, però, ha risorse tecniche e umane e nella ripresa si è vista la differenza di passo, di conoscenze e di idee. A centrocampo, i ragazzi di Conte hanno letteralmente dominato, prendendo in mano il pallino del gioco. Hanno costretto la Juve negli ultimi 30 metri, sono riusciti a pareggiare e poi a passare in vantaggio: lo hanno fatto con determinazione e volontà, qualità imprescindibili se si vuole raggiungere il grande traguardo. Di questo Napoli ammiro la totale dedizione alla causa dei giocatori: lottano, corrono, non mollano mai un centimetro di campo e hanno doti tecniche che possono mettere in crisi qualsiasi avversario. Avete visto che partita ha disputato Anguissa? Era dappertutto, a centrocampo per recuperare il pallone, poi subito pronto a guidare la transizione o per il colpo conclusivo. Un giocatore che Conte ha completamente recuperato. Ciò dimostra che l’allenatore è entrato nelle teste dei suoi ragazzi, li ha convinti dell’importanza del lavoro e adesso viene ripagato con prestazioni da applausi. I centrocampisti del Napoli si muovono in fase di pressing come se un filo invisibile li legasse: sempre coordinati, pronti a coprire l’uno l’altro. A dirigere il traffico c’è Lobotka, che sembra avere il radar nei piedi. La crescita nel secondo tempo è frutto del dominio a centrocampo, perché gli juventini non hanno trovato le energie per contrastare e ripartire.

Inarrestabile

Nella ripresa, gli attaccanti bianconeri sono calati, non hanno aiutato come avrebbero dovuto. In generale, comunque, la forza del Napoli era difficile da frenare: un fiume in piena, azioni su azioni, cross da destra e da sinistra, penetrazioni centrali, scambi ravvicinati vicino all’area di rigore. Insomma, tutto il repertorio che si chiede a una squadra che deve risalire la corrente. Adesso c’è un ultimo ostacolo da superare: i ragazzi di Conte devono tenere i piedi ben piantati per terra, perché è un attimo credersi forti e poi prendere delle sberle. L’umiltà deve essere la qualità che li contraddistingue in questa seconda parte di stagione, perché è ciò che permette di lavorare duramente senza sentire la fatica.

```

Questo articolo offre un'analisi dettagliata della recente prestazione del Napoli contro la Juventus, evidenziando le strategie di gioco e le qualità dei giocatori. Utilizza un tono coinvolgente e informativo, perfetto per gli appassionati di calcio in cerca di aggiornamenti e approfondimenti sulle squadre di Serie A.

Ti è piaciuto l'articolo di Sacchi valuta Napoli-Juventus: con Conte gli azzurri in corsa per lo scudetto ? Allora dai un'occhiata di tutti gli articoli sulla categoria Serie A del 2025.

Correlate

Go up