Sampaoli sulla sedia, Sage e Beye hanno seguaci

Jorge Sampaoli dovrebbe presto essere grato per Stade Rennais. Pierre Sage e Habib Beye hanno seguaci al Breton Club.

Jorge Sampaoli Lo ha riconosciuto facilmente dopo la sconfitta di Rennes sabato scorso a Monaco (3-2): "Ti senti sempre minacciato quando sei un allenatore". Ma l'argentino, ancora una volta senza una soluzione nel rock, ha ancora cercato di rimanere positivo: "Sento la possibilità di fare qualcosa per questo club, la cosa migliore che posso per farla uscire da una situazione difficile".

Nonostante questo discorso, vengono fatte discussioni per una probabile separazione tra Sampaoli e Stade Rennais. O un po 'meno ... tre mesi dopo l'arrivo argentino presso la Banca rossa e nera per sostituire Julien Stéphan. Se nulla ha sicuramente recitato, ci siamo diretti verso la fine dell'avventura di Sampaoli in Bretagna. La colpa dei risultati nella libera caduta di Stade Rennais, 16 in Ligue 1 e Barragist davanti al suo partito contro Strasburgo questa domenica (17:15).

Beye e Sage nella breve lista

Le tensioni esistono per diverse settimane nel club, sia tra Sampaoli che tra alcuni giocatori, ma anche tra Sampaoli e i loro leader, perché l'ex allenatore OM sente di non averlo sentito sul reclutamento. La prospettiva di un possibile arrivo del difensore di Marsiglia, Lilian Brasier, un giocatore che Sampaoli non ha chiesto, è un nuovo segno forte. Il possibile ritorno di Jérémy Jacquet, prestato alla prima parte della stagione a Clermont, non è neanche una scelta di Sampaoli. Non più di Kevin Danso (lente) o Reda Belahyne (Verona).

Nel caso di una partita confermata di Sampaoli, i leader di Rennes potevano riattivare la traccia che porta a Habib Beye, privo di qualsiasi contratto ed era quasi stato scelto per il postfano. I leader penseranno necessariamente a Beye. Pietra saggiaNativo espulso in OL, ha sostenitori nell'entourage dei boss del Rennais Club.