Serie B: OraSì costretta a superare il momento difficile. I tifosi sono stanchi della mancanza di pazienza

Tutto in una notte. È il momento della verità per l’OraSì, che questa sera si prepara a affrontare una delle partite più importanti della sua stagione. Dopo una striscia negativa di sette sconfitte consecutive, la squadra è chiamata a reagire e a interrompere il trend sfavorevole. Alle 20.30, il PalaCosta ospiterà l’Allianz Pazienza San Severo, un avversario temuto e in grande forma, con l’ex Bernardi a guidare la compagine pugliese. I tifosi sono in attesa di una reazione e il biglietto unico a soli 5€ rappresenta un invito irresistibile a sostenere la squadra in questo momento critico.

Entrambe le squadre arrivano a questo scontro salvezza con stati d’animo contrastanti: mentre San Severo è reduce da quattro vittorie nelle ultime sei gare e ha mostrato un significativo miglioramento, l'OraSì si trova a dover affrontare non solo le difficoltà sul campo, ma anche una pressione crescente da parte dei propri sostenitori. La squadra pugliese ha recentemente ingaggiato Bugatti, un tiratore che segna in media 12.7 punti, e la sua presenza si fa sentire nei momenti decisivi delle partite. Un colpo che l’OraSì non è riuscita a piazzare, ma che avrebbe potuto fare la differenza.

Coach Andrea Gabrielli sa bene che la sfida che attende la sua squadra non sarà affatto semplice. "Affronteremo un’avversaria in forma – ha dichiarato – e ci aspetta una gara di grande agonismo. Dobbiamo lottare per quaranta minuti, correggendo gli errori che ci hanno portato a calare nel finale delle partite. La chiave sarà mantenere la concentrazione e mettere in campo l'intensità che dimostriamo negli allenamenti".

La vittoria è fondamentale, anche se non dovesse arrivare con una prestazione impeccabile. L’OraSì dovrà dimostrare di avere la capacità di arginare le minacce provenienti da San Severo, che dispone di un roster profondo e di tiratori pericolosi. "Dovremo prestare attenzione a giocatori come Pellicano, Cane e Gherardini sotto canestro, mentre Moffa e Igbanugo possono rivelarsi decisivi se in giornata positiva. E non dimentichiamo Mobio, che sta vivendo un momento di grande fiducia, come dimostrano le sue statistiche recenti", ha avvertito Gabrielli.

In questa delicata fase della stagione, l'OraSì ha bisogno del supporto di tutti, dai giocatori ai tifosi. La sfida di stasera non è solo una questione di punti in classifica, ma rappresenta un'importante opportunità per ricostruire morale e fiducia. La squadra è pronta a dare il massimo, e i tifosi non possono mancare. È tempo di tornare a vincere e, soprattutto, di credere nel riscatto.