Serie C, la commedia continua e nessuno si prende le proprie responsabilità. Gravina: "La riforma doveva essere attuata ieri". Ma "ieri" c'era sempre lui

Serie C: Un Campionato Sconvolto tra Crisi e Controversie

Il campionato di Serie C sta vivendo un periodo di profonda crisi, con situazioni al limite dell'assurdo che mettono a repentaglio la regolarità del torneo. Due squadre, il Taranto e la Turris, si trovano al centro di una bufera di esclusioni e penalizzazioni, lasciando i loro calciatori senza stipendio e creando una classifica piena di asterischi.

Il Caso Taranto: Una Storia di Crisi e Incertezza

La situazione più eclatante è quella del Taranto, una società che ha mostrato segni di crisi ancor prima dell'inizio della stagione. La Procura federale ha chiuso le indagini e, se confermato il mancato pagamento degli stipendi per due mesi consecutivi, la radiazione dalla competizione sarà inevitabile. Nel frattempo, la Lega ha deciso di rinviare la partita contro il Crotone, preludendo a una possibile esclusione. Questo scenario mette in evidenza la scandalosa contiguità tra gli organi di controllo e le istituzioni politiche nel calcio italiano.

Turris: Una Situazione Incerottata

La Turris, pur continuando a giocare, si trova in una situazione simile, con indagini ancora in corso. Fino alla risoluzione di queste problematiche, la classifica risulta inaffidabile, creando incertezze non solo per le squadre coinvolte ma anche per quelle in lotta per la salvezza. La situazione è drammatica: le squadre che si sentivano sicure della loro posizione potrebbero trovarsi a un passo dal baratro.

Un Campionato Falsato e la Necessità di Riforma

Il Girone C non è l'unico a essere in crisi: la Lucchese, per esempio, sta affrontando trasferte senza stipendio e ha già cambiato proprietà due volte da gennaio. La situazione economica delle squadre è insostenibile e mette a rischio la regolarità del campionato. Con 57 squadre in competizione, molte di esse non riescono a concludere la stagione, creando un clima di incertezza continua.

Il Futuro della Serie C: Riforma o Declino?

È chiaro che la Serie C ha bisogno di una riforma radicale. Le attuali regole di iscrizione e i controlli sulle proprietà non sono sufficienti. Ogni anno, emergono nuove problematiche, con avventurieri che tentano di approfittare delle situazioni di crisi. Le istituzioni devono prendersi la responsabilità di questa situazione, e i dirigenti, come il presidente della Lega Pro, dovrebbero rispondere delle loro azioni.

In un momento in cui il calcio italiano sembra aver toccato il fondo, è fondamentale che si attuino cambiamenti significativi. La riforma dei campionati non è più un'opzione, ma una necessità urgente. Solo così si potrà garantire un futuro migliore per il calcio e per le squadre che lo rappresentano.

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