Alfredo Trentalange si Candidata alla Presidenza dell’Associazione Italiana Arbitri
Il mondo del calcio italiano si prepara a un’importante battaglia elettorale: Alfredo Trentalange ha ufficialmente annunciato la sua candidatura alla presidenza dell’Associazione Italiana Arbitri (AIA). La data da cerchiare in rosso sul calendario è il 14 dicembre, giorno in cui gli arbitri italiani saranno chiamati a scegliere il loro nuovo leader.
Un Ritorno Atteso
Trentalange, già a capo dell’AIA dal febbraio 2021 fino alle dimissioni nel dicembre 2022, torna in scena dopo il noto “caso D’Onofrio”, dal quale è uscito assolto con formula piena nell’aprile 2023. La sua candidatura rappresenta una seconda opportunità per guidare l’associazione, e non mancano le aspettative da parte dei suoi sostenitori.
Un Duello di Leadership
La competizione si preannuncia serrata. Trentalange dovrà affrontare Antonio Zappi, un manager sostenuto da figure influenti come Daniele Orsato e Carlo Pacifici, attuale presidente dell’AIA. Questa elezione non è solo una questione di leadership, ma rappresenta un momento cruciale per il futuro dell’arbitraggio in Italia.
Visione e Passione
In un’intervista, Trentalange ha espresso la sua determinazione e la sua visione per l’AIA: “Ho deciso di candidarmi alla presidenza dell’Aia. Lo faccio con la gioia e l’entusiasmo che ogni arbitro ha quando scende in campo. Lo faccio insieme a una squadra competente e appassionata, con tante idee che ci consentiranno di rendere migliore la nostra associazione: un’Aia solida, concreta, libera, un posto che tutti devono poter chiamare casa.”
Conclusione
Con le elezioni alle porte, il futuro dell’arbitraggio italiano è in bilico. La candidatura di Trentalange riaccende la speranza di una nuova era per l’AIA, mentre gli arbitri si preparano a fare la loro scelta. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa appassionante corsa verso la presidenza.
