La semifinale di ritorno di Conference League tra ACF Fiorentina e Real Betis è terminata con una delusione per i tifosi viola, che speravano di raggiungere la terza finale consecutiva. Nonostante una doppietta del talentuoso esterno sinistro Robin Gosens, autore di prestazioni straordinarie in questa competizione, la Fiorentina ha ceduto nell’extra time, con il pareggio che ha garantito al Betis l’accesso alla finale contro il Chelsea. Il gol decisivo è stato siglato dal marocchino Ezzalzouli, che ha ristabilito l’equilibrio sul punteggio di 2-2, obbligando i toscani a riorganizzare le loro ambizioni per il resto della stagione.
Il match, disputato all’Stadio Artemio Franchi di Firenze, ha visto la Fiorentina dominare il primo tempo, capitalizzando le opportunità create grazie a strategiche calci d’angolo. Dopo un vantaggio iniziale del Betis, grazie a un gol di Antony, la squadra di Palladino ha reagito con grande fervore, riprendendo il controllo grazie a due acuti di Gosens, il quale ha dimostrato di essere un asset fondamentale in questa fase della competizione. La sua abilità sui palloni inattivi è stata esemplare, con un bilancio di cinque reti in questa edizione del torneo, rendendolo uno dei principali marcatori.
Il Betis, sotto la guida di Manuel Pellegrini, ha mostrato una solidità difensiva impressionante, nonostante alcune incertezze iniziali. La squadra andalusa ha fatto affidamento sulla qualità di giocatori come Lo Celso e Bakambu per l’opera offensiva, ma è stato l’ingresso di Ezzalzouli a cambiare le sorti del match. Nel secondo tempo supplementare, il Betis ha sfruttato le debolezze difensive dei viola, riuscendo a controllare meglio la partita negli ultimi minuti, grazie a una panchina più fresca.
La situazione in campionato per la Fiorentina si fa ora complicata, in quanto dovrà concentrarsi sulle ultime tre gare per cercare di conquistare un posto in Europa per la prossima stagione. Con la squadra attualmente posizionata in una classifica che difficilemente garantisce l’accesso a competizioni europee, il focus dovrà essere indirizzato sull’espulsione di ogni potenziale errore. La resilienza mostrata contro il Betis è però un elemento che può spronare i viola a cercare ulteriori successi nel finale di stagione, con la speranza di replicare le performance di Coppa in ambito nazionale.