La corsa per un posto in Champions League si fa sempre più avvincente, e l’analisi di Fabio Capello sulle recenti prestazioni delle squadre di Serie A rende chiaro il contesto della competizione. Il tecnico, già allenatore di squadre di prestigio come Milan, Juventus e Real Madrid, sottolinea le difficoltà con cui si confronta la Juventus, alla ricerca di punti vitali per garantire un piazzamento europeo. Il pareggio nell’ultimo incontro contro la Lazio, un 0-0 all’Olimpico, ha lasciato i bianconeri a sperare in risultati esterni, a cominciare dal big match tra Atalanta e Roma.
Capello ha evidenziato come la Juventus debba ora fare affidamento su fattori esterni, pregando "San Gasp" affinché l’Atalanta, guidata da Gian Piero Gasperini, possa strappare punti ai giallorossi più in forma. La lotta per il quarto posto vede anche in gioco il Bologna, che ha mostrato segni di cedimento nel finale dell’incontro contro il Milan, un fatto che ha destato la preoccupazione di Capello, dal momento che ilrosso di Kalulu è stato un episodio decisivo.
Sul fronte statistico, la Juventus è storicamente forte nei confronti diretti, ma la forma attuale presenta alcune fragilità, specialmente in trasferta. La squadra bianconera ha faticato a ottenere i tre punti necessari negli ultimi match, mentre il Bologna ha complessivamente mantenuto un buon rendimento ma ha mostrato una certa inconsistenza. Le ultime statistiche indicano che la Juve ha raccolto solo 6 punti nelle ultime 6 partite, mentre il Bologna ha totalizzato 4 punti.
Il futuro per la Juventus è incerto, con solo due giornate rimaste da disputare e una classifica che cambia rapidamente. Se Claudio Ranieri riuscisse a compiere l’impresa a Bergamo, il Bologna salirebbe in posizioni di assoluto rilievo, complicando ulteriormente i piani della Vecchia Signora. Con un occhio vigile sulla situazione infortuni e sullo stato fisico dei giocatori chiave, la tensione aumenta e ogni partita può rappresentare l’opportunità definitiva o una nuova delusione per il popolo bianconero.
