Inter, Marotta: “Con Oaktree abbiamo una forza maggiore rispetto al passato”
Il presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta, ha rilasciato dichiarazioni significative durante lo Sport Talk Industry, evento in corso a Roma. In un momento cruciale per la squadra nerazzurra, Marotta ha parlato dell’importanza del fondo Oaktree e della questione dello stadio, che continua a occupare un posto centrale nelle strategie del club.
Sostenibilità: il nuovo paradigma del calcio
Marotta ha messo in evidenza il tema della sostenibilità, un aspetto sempre più centrale nel mondo del calcio. “Oggi si parla tanto di sostenibilità, è normale che sia così”, ha affermato. La transizione da un modello di mecenatismo a uno più sostenibile è fondamentale per il futuro del club. “Dobbiamo valorizzare le risorse e contenere i costi. Stiamo cercando di fare questo”.
Oaktree: un partner strategico
Il presidente nerazzurro ha definito Oaktree “il modello di riferimento”. Grazie al supporto del fondo, l’Inter ha sviluppato “una forza maggiore rispetto al passato nell’ambito delle strutture”. Marotta ha espresso la sua soddisfazione per il ruolo che ricopre, sottolineando: “Essere presidente per me significa toccare il cielo con un dito, con la convinzione di poter regalare grandi soddisfazioni ai nostri tifosi”.
La questione dello stadio: un tema cruciale
Parlando dello stadio, Marotta ha affermato: “Oggi lo stadio rappresenta aspetti importanti per valorizzare il senso di appartenenza di un club. È la casa di una società e un luogo di aggregazione”. L’obiettivo è trasformare lo stadio in un luogo di incontro quotidiano, non solo in un’arena utilizzata una volta alla settimana. “L’Italia è fanalino di coda per qualità delle strutture, questa è un’esigenza prioritaria”.
Un appello alla politica
Marotta ha lanciato un appello alla politica, sottolineando la necessità di una maggiore considerazione nei confronti del calcio. “Noi paghiamo tutte le tasse e vogliamo che il legislatore favorisca il nostro sviluppo di sostenibilità”. Ha esortato a una legge più snella per la costruzione e la gestione degli stadi, evidenziando che il mondo del calcio ha bisogno di supporto per crescere e prosperare.
In un contesto di forte conflittualità, Marotta ha chiesto che “la Federazione ci deve solo tutelare, mentre il resto va fatto con le istituzioni”. La sua visione è chiara: il calcio deve essere visto come un fenomeno sociale, un pilastro della comunità, e non solo come un’attività economica.
La strada per il futuro dell’Inter è tracciata, e Marotta sembra determinato a guidare il club verso nuove vette. I tifosi possono sperare in un periodo di grandi soddisfazioni e successi.
