Oklahoma City — In una serata che resterà impressa nella memoria dei tifosi, gli Oklahoma City Thunder hanno dimostrato di essere la squadra più solida della stagione. Con una prestazione da 35 punti di Shai Gilgeous-Alexander e altri 24 messi a segno da Jalen Williams, i Thunder hanno travolto i Denver Nuggets per 125-93 nella decisiva Gara 7, guadagnandosi un posto nelle Finali della Western Conference.
Nonostante una partenza complicata, Oklahoma City ha reagito con determinazione, prendendo il controllo già nel secondo quarto, dominato con un parziale di 39-20. Da lì in poi, il ritmo e la fiducia sono cresciuti, trascinando anche il pubblico verso una notte indimenticabile.
Un ritorno atteso
Per i Thunder è la prima apparizione nelle Finali di Conference dal 2016. Ad attenderli ci saranno i Minnesota Timberwolves, sesta testa di serie, in una serie che inizierà martedì con il vantaggio del campo per OKC.
Con 68 vittorie nella stagione regolare – il miglior record della lega – Oklahoma City conferma il suo status di favorita, superando non solo il campione in carica Denver, ma anche il tre volte MVP Nikola Jokic.
Fronteggiare la pressione
Il coach Mark Daigneault ha elogiato il sangue freddo e la maturità dei suoi giocatori:
“Non ci sono tante partite che sai già prima che te le ricorderai per tutta la vita. Gara 7 è una di queste. E vedere come i ragazzi l’hanno affrontata, con lucidità e coraggio, è stato impressionante.”
Denver al tappeto
Nonostante il solito contributo di Jokic (20 punti, 9 rimbalzi e 7 assist), Denver ha faticato a tenere il passo. Aaron Gordon, alle prese con un problema muscolare, ha stretto i denti e ha giocato 25 minuti, ricevendo l’ammirazione dell’allenatore David Adelman:
“Non conosco molte persone che sarebbero scese in campo oggi nelle sue condizioni. È stato uno sforzo incredibile.”
Ma la frustrazione ha avuto la meglio: nel terzo quarto, Gordon ha colpito Gilgeous-Alexander al volto ed è stato punito con un fallo flagrante. I Thunder hanno approfittato del momento per allungare ulteriormente.
Esplosione del pubblico
Il momento più esaltante della serata? Una spettacolare schiacciata di Cason Wallace in contropiede sopra Jokic, che ha fatto esplodere l’arena. Il tabellone segnava 97-72 alla fine del terzo quarto, e da lì la festa era solo iniziata.
“Siamo una squadra migliore oggi rispetto all’inizio della serie, e questo lo dobbiamo a Denver. Ci hanno spinto al limite”, ha concluso Daigneault.
Ora il sogno continua. Con fiducia, energia e talento, il Thunder si prepara a un’altra battaglia, con lo sguardo fisso sulle Finali NBA.
