Stadio Barbera: Non possiamo più attendere

Il Palermo punta dritto alla Serie A: le parole di Giovanni Gardini

Il sogno di riportare il Palermo in Serie A è più vivo che mai. L’amministratore delegato e direttore generale del club rosanero, Giovanni Gardini, ha recentemente condiviso le sue riflessioni riguardo al progetto della squadra, ai microfoni di una nota emittente radiofonica. La determinazione e l'ambizione della società sono palpabili, e Gardini non ha risparmiato dettagli su come intendono raggiungere questo ambizioso obiettivo.

Un progetto ambizioso per un calcio diverso

Gardini ha sottolineato l'importanza della piazza di Palermo, definendola ricca di valori e potenzialità straordinarie. “Dopo l’esperienza all’Inter, ciò che mi ha affascinato del progetto Palermo è proprio la sua unicità”, ha dichiarato. Il dirigente ha evidenziato il percorso che ha portato il club in Serie B, grazie al lavoro del presidente Dario Mirri, ma ha anche messo in luce le sfide attuali: “Oggi siamo 50 dipendenti e abbiamo costruito un centro sportivo, cercando di fare un calcio diverso, incentrato sulle infrastrutture e sulle risorse umane”.

Il focus sulla Serie A

“Il focus della piazza è la Serie A ed è un focus che collima perfettamente con i desideri della proprietà”, ha affermato Gardini. L’amministratore ha spiegato che la realizzazione di questo sogno non è solo una questione sportiva, ma anche di valore per la città. “Un Palermo in Serie A ha un valore che in Serie B non ha”, ha aggiunto, promettendo che ogni sforzo sarà profuso per raggiungere questo traguardo nel minor tempo possibile. Nonostante i risultati attuali siano sotto le aspettative, la determinazione di Gardini e del suo team è forte: “Siamo consapevoli che ci sono stati errori, ma chi lavora tanto può anche sbagliare. Dobbiamo ridurre al minimo questa possibilità”.

Capitolo stadio “Renzo Barbera”

Un altro tema cruciale sollevato da Gardini è quello dello stadio “Renzo Barbera”. Il club intende stipulare una convenzione per 80 anni che permetta di effettuare ammodernamenti significativi con investimenti milionari. “L’obiettivo per lo stadio è il 2032”, ha chiarito, sottolineando l'urgenza di formalizzare un accordo a lungo termine per poter ospitare eventi di grande rilevanza, come i campionati europei. La scadenza della convenzione attuale nel 2026 rende la questione ancora più pressante: “Entro il 31 marzo dobbiamo avere la convenzione firmata”, ha avvertito, evidenziando l'importanza di un impegno concreto per garantire il futuro dello stadio e della squadra.

Il sostegno dei tifosi e la strada verso la Serie A

Gardini ha chiuso il suo intervento con un appello ai tifosi, riconoscendo il loro sostegno e le critiche che spesso ricevono. “Abbiamo 13.000 abbonati e una media di 22.000 persone allo stadio. È fondamentale che continuino a starci accanto, perché abbiamo un obiettivo comune”, ha detto. La passione dei tifosi rappresenta una forza trainante per la squadra e, con un impegno costante, Gardini è convinto che il Palermo possa raggiungere la Serie A e regalare emozioni indimenticabili a tutti i suoi sostenitori.

La strada è lunga, ma la determinazione di Giovanni Gardini e del suo team è chiara: riportare il Palermo in Serie A il prima possibile è un obiettivo che vale ogni sforzo. I tifosi possono essere certi che, con il loro sostegno, il sogno rosanero diventerà realtà.

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