Tante assenze, ma Dia punta al riscatto contro la Lazio: “Vincere con il Como per voltare pagina”

Questa sera, alle 20:45, l'Olimpico sarà teatro di una sfida fondamentale per la Lazio, che si prepara ad affrontare il Como. Dopo la deludente sconfitta nel derby contro la Roma, la squadra di Baroni ha un chiaro obiettivo: ribellarsi al dogma che chi perde il derby non possa rialzarsi. È ora di riscattarsi, e il match di oggi rappresenta una grande opportunità per farlo, specialmente in un periodo di celebrazioni per il 125° anniversario del club.

«Vogliamo rialzarci e prendere i 3 punti per dimenticare l’ultima sconfitta», afferma con determinazione l'attaccante Dia. Con la consapevolezza che nel girone di ritorno le vittorie peseranno maggiormente, Dia sottolinea l'importanza di questo incontro: «È adesso che ci si gioca la stagione». La voglia di tornare al gol è palpabile, e l'attaccante sa che la chiave è mantenere la calma e lavorare sodo. «Il gol arriverà», promette.

Il clima stasera sarà elettrizzante, con oltre 40.000 tifosi sugli spalti pronti a sostenere la squadra. Prima del fischio d'inizio, ci sarà uno spettacolo di luci e il nuovo inno «Sto qua per te» verrà cantato per la prima volta, creando un'atmosfera unica e coinvolgente.

Nonostante le sei assenze dovute a infortuni e squalifiche, Baroni è pronto a sorprendere gli avversari. Il tecnico biancoceleste potrebbe scegliere di utilizzare Tavares come arma a partita in corso, puntando sulla sua freschezza nei momenti decisivi del match. In campo, Pellegrini avrà la sua chance da titolare, mentre Dele-Bashiru e Tchaouna saranno confermati nelle loro posizioni.

Nel frattempo, la dirigenza, rappresentata da Lotito e Fabiani, è attenta al mercato. L'offerta per Fazzini è stata considerata «irricevibile» dall'Empoli, lasciando la situazione in stallo. Tuttavia, il presidente ha assicurato che continueranno a cercare giocatori funzionali, senza ricorrere a soluzioni finanziarie complicate.

Infine, Lotito ha voluto commentare l'atteggiamento della Roma nel recente derby, giudicandolo troppo difensivo e provocatorio. «Non mi è piaciuto il gesto di buttare il pallone in campo mentre stavamo ripartendo. Sono cose che non si vedono nemmeno in prima categoria», ha dichiarato, sottolineando il desiderio di una rivalità sana e competitiva.

Con il cuore in mano e la voglia di riscatto, la Lazio scenderà in campo stasera per dimostrare che, nonostante le difficoltà, il club è pronto a lottare per i suoi obiettivi. La partita contro il Como è solo l'inizio di un nuovo percorso, e i tifosi non vedono l'ora di vivere nuove emozioni insieme.