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Toldo dopo il malore a Bove: "Corso di primo soccorso da potenziare. E basta simulazioni"

Francesco Toldo: "Vicini a Bove, serve una preparazione adeguata per il primo soccorso"

Il mondo del calcio è stato scosso da un episodio drammatico durante la partita Fiorentina-Inter, quando il centrocampista della Fiorentina, Edoardo Bove, ha subito un malore in campo. L’ex portiere Francesco Toldo, intervenuto in una trasmissione radiofonica, ha condiviso le sue emozioni e le sue riflessioni su questo grave incidente.

Toldo ha espresso la sua solidarietà a Bove e alla sua famiglia, sottolineando l'importanza di essere preparati a gestire situazioni di emergenza. "Siamo tutti vicini a Bove e alla famiglia, speriamo che il peggio sia passato. Ci ha fatto prendere uno spavento a tutti", ha dichiarato. "Ho tre figli e se dovesse capitare qualcosa di simile a uno di loro, sarei veramente impaurito".

L’ex portiere ha ricordato un episodio personale in cui, durante un allenamento con l'Inter, un compagno di squadra, Nelson Rivas, svenne dopo un colpo di testa. "Cominciammo a urlare per chiedere aiuto. È fondamentale che i giocatori abbiano una preparazione adeguata nel primo soccorso", ha aggiunto Toldo, evidenziando la necessità di potenziare la formazione in questo ambito.

Unità e reazione dopo il dramma

Francesco Toldo ha messo in evidenza la reazione positiva dei giocatori di Fiorentina e Inter, che si sono riuniti per supportarsi a vicenda. "C'è stata un'unità tra i ragazzi, un cerchio naturale per dare protezione. È un'immagine estremamente positiva, nonostante la drammaticità del momento", ha affermato.

La città di Firenze ha dimostrato un grande attaccamento ai suoi giocatori, e Toldo si aspetta una reazione forte da parte della squadra. "Dobbiamo imparare dalle tragedie e mettere in atto delle prevenzioni. È importante essere più seri e cadere quando si deve", ha concluso, sottolineando l'importanza di un comportamento responsabile in campo.

Il Napoli e il campionato corale

Parlando di calcio giocato, Toldo ha anche espresso la sua opinione sul Napoli, attualmente capolista. "Il Napoli è la fotografia della programmazione della società negli ultimi anni. Ci vuole un allenatore che sappia insegnare calcio e trovare giocatori che lo seguano", ha detto. Toldo ha aggiunto che è felice di vedere squadre come Napoli, Fiorentina e Lazio in buona forma, sottolineando il desiderio dei tifosi di un campionato competitivo e corale, lontano da una squadra in fuga.

In un momento di grande emozione e riflessione, Francesco Toldo ci ricorda l'importanza della preparazione e della solidarietà nel mondo dello sport. La speranza è che episodi come quello di Bove possano portare a un cambiamento positivo e a una maggiore attenzione alla salute e alla sicurezza dei giocatori.

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