Torino, due gol fatti in 43 giorni. Vanoli: "Manca l'alchimia tra Adams e Sanabria"

Il Toro Ritorna da Genova con un Punto, ma la Crisi Continua

Il Torino FC ha chiuso il suo match a Marassi contro il Genoa con un deludente 0-0, un risultato che, sebbene porti a casa un punto, non può certo nascondere le difficoltà della squadra guidata da Paolo Vanoli. Alla vigilia, un pareggio poteva sembrare un buon risultato, ma la realtà attuale è ben diversa. Con soli cinque punti raccolti nelle ultime dieci partite, il Toro continua a cercare disperatamente la via della vittoria, che manca ormai da un mese e mezzo.

Un Attacco Sterile che Preoccupa

La fase offensiva del Torino fa davvero preoccupare: in 43 giorni, la squadra ha messo a segno solamente due gol in sette partite. Entrambi, inoltre, sono arrivati in circostanze fortunate e non da azioni costruite. L’unico gol realizzato da Njie è scaturito da un errore clamoroso del difensore avversario, mentre Masina ha trovato la rete su un corner. La ricerca di un gol “pulito” ci riporta indietro fino al 20 ottobre, quando Linetty aveva colpito dalla distanza nella sconfitta contro il Cagliari. Una situazione che fa riflettere e che i tifosi non possono ignorare.

Leggeri Miglioramenti in Difesa

Se c’è un aspetto positivo da cui ripartire, è sicuramente il miglioramento della fase difensiva. Vanoli ha finalmente trovato una certa stabilità, schierando con continuità il trio Walukiewicz-Coco-Masina. L’allenatore ha riconosciuto: “A livello tattico abbiamo fatto una buona partita, abbiamo trovato stabilità a livello difensivo e una certa quadratura.” Tuttavia, non basta. La mancanza di pericolosità in attacco è un problema che deve essere affrontato. La coppia d’attacco formata da Sanabria e Adams non sembra funzionare, con entrambi i giocatori a secco da diverse settimane. Il paraguaiano, in particolare, non segna dal 20 ottobre e la situazione diventa sempre più insostenibile.

Il Futuro del Toro: Cosa Aspettarsi?

Il Torino sta vivendo una fase complessa, e la parola “crisi” è diventata un compagno di viaggio inevitabile. I tifosi si chiedono quando arriverà la vittoria e se il team riuscirà a ritrovare la giusta alchimia in attacco. Con giocatori chiave come Zapata ai box e il capocannoniere della squadra che fatica a trovare la rete, la strada da percorrere è ancora lunga e piena di ostacoli. Sarà fondamentale per Vanoli e i suoi uomini lavorare su nuove soluzioni offensive per risollevare le sorti di una squadra che, nonostante le difficoltà, merita di tornare a brillare nel massimo campionato.

In conclusione, i tifosi del Toro possono solo sperare che il prossimo match porti finalmente la tanto attesa vittoria, perché il cuore granata merita di battere forte e con passione, come solo il calcio sa fare.

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