TORSELLI A RFV, Stadio? Ora ACF ha il coltello dalla parte del manico - Fiorentina

Fiorentina: Torselli parla di stadio e futuro della squadra

Nel cuore pulsante della città di Firenze, l'attualità calcistica si intreccia con questioni di grande rilevanza sociale e politica. Francesco Torselli, eurodeputato di Fratelli d'Italia, ha recentemente condiviso le sue opinioni sul futuro dello stadio e della Fiorentina, suscitando un dibattito acceso tra i tifosi e gli appassionati di calcio.

La questione stadio: attese e delusioni

Torselli ha espresso la sua preoccupazione riguardo alla gestione dei fondi per il restauro dello stadio Artemio Franchi. "Spero che mi sia riconosciuta, non ho mai fatto un minuto di polemica su questo", ha dichiarato, sottolineando la necessità di un chiarimento da parte delle autorità locali. "Nel 2027 il PNRR finisce, e nei tempi non siamo molto sereni. Questo è un silenzio inquietante, qualcuno deve parlare", ha aggiunto, evidenziando la pressione crescente su chi deve prendere decisioni cruciali per il futuro del club.

Secondo Torselli, l'operazione di rifacimento dello stadio non è stata affrontata nel modo giusto. "O Commisso mette mano al portafoglio, chiedendo quattro volte di più rispetto al passato, oppure lo stadio rimane restaurato a metà", ha affermato, mettendo in luce le sfide economiche che la Fiorentina deve affrontare.

Critiche alle scelte del Comune

Il politico ha anche espresso la sua contrarietà all'utilizzo dei fondi PNRR per il restauro del Franchi, definendo tale decisione "folle". "Al primo cavillo burocratico, qualcuno si è divertito a fare il tiro al bersaglio con il governo, ma la verità è che i fondi non arrivano perché la scelta di per sé era folle", ha spiegato, lasciando intendere che ci sia bisogno di una maggiore responsabilità nella gestione delle risorse pubbliche.

Il futuro in campo: speranze e ambizioni

Ma Torselli non si è limitato a discutere di questioni burocratiche; ha anche espresso il suo desiderio di vedere la Fiorentina competere al massimo livello. "In campionato voglio vedere Colpani e Beltrán, e in Conference con Ikoné e Sottil. Vi immaginate se vinciamo la Conference con il gol di Ikoné?", ha esclamato, evocando l'emozione e la passione che solo il calcio sa regalare ai suoi tifosi.

Con queste dichiarazioni, Torselli ha toccato le corde del tifo fiorentino, richiamando l’attenzione su questioni fondamentali che riguardano non solo il presente, ma anche il futuro della Fiorentina. La speranza è che le parole si traducano in azioni concrete, affinché il club possa continuare a sognare in grande.

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