Ultras friulani e del Salisburgo attaccano un treno

Il mondo del calcio, purtroppo, non è immune da episodi di violenza tra tifosi. Recentemente, al termine di una intensa partita di Serie A tra Udinese e Venezia, si sono verificati disordini che hanno scosso l'intera comunità calcistica. Un gruppo di ultras friulani, insieme a sostenitori del Salisburgo, ha assaltato un treno diretto verso la Laguna, creando scontri violenti e lasciando dietro di sé un bilancio di feriti.

Assalto al treno dei tifosi del Venezia: scontri

Dopo la vittoria dell'Udinese per 3-2, circa 50 ultras friulani hanno preso d'assalto il treno che trasportava circa 1200 tifosi del Venezia. L'agguato è avvenuto alla stazione di Basiliano, nella provincia di Udine, e ha visto un imponente schieramento di supporter pronti a tutto.

Le forze dell'ordine hanno riferito che nelle prime carrozze del treno erano presenti circa 300 tifosi del Venezia, mentre altri 130 viaggiavano nelle carrozze successive. La tensione è esplosa quando sono stati lanciati sassi, scatenando una reazione violenta tra i tifosi.

Scontri fra ultras Udinese-Venezia: i feriti

Purtroppo, durante questi scontri, un tifoso del Venezia e uno austriaco hanno riportato gravi ferite e sono stati trasportati d'urgenza in ospedale. Anche due agenti di polizia, uno di Udine e l'altro di Venezia, hanno subito ferite e sono stati soccorsi al pronto soccorso.

Le tensioni che hanno portato a questo violento scontro sembrano avere radici profonde: alcuni tifosi friulani erano stati aggrediti lo scorso ottobre a Venezia, e un provocatorio striscione esposto dai tifosi veneziani durante la partita ha ulteriormente alimentato i rancori.

I tifosi quasi investiti dal treno

Un dettaglio incredibile è emerso riguardo al comportamento degli ultras: per fermare il treno in movimento, alcuni di loro si sono messi in grave pericolo, rischiando di essere travolti dal convoglio. Solo grazie alla pronta reazione del macchinista, che ha effettuato una frenata d’emergenza, è stata evitata una tragedia.

Quando il treno si è finalmente fermato, circa 50 ultras, armati di manganelli e bastoni e con il volto coperto, hanno attaccato le carrozze con i tifosi veneziani. Gli scontri, sebbene violenti, sono stati di breve durata grazie all'intervento tempestivo di un elicottero della Polizia e di numerose pattuglie sul posto.

Questo episodio evidenzia purtroppo un aspetto oscuro del tifo calcistico, dove la passione può rapidamente trasformarsi in violenza. È fondamentale che la comunità calcistica si unisca per promuovere la sportività e il rispetto reciproco, affinché simili eventi non si ripetano in futuro.