Un calcio di rigore ribalta la situazione: Braunschweig segna a Magdeburgo

Gelo dal dischetto: Lino Tempelmann pareggia per l'Eintracht Braunschweig.
IMAGO/Jan Huebner

Venerdì sera all'Avnet Arena è stato dimostrato in modo impressionante che non solo i cori forti dei tifosi, ma anche il contrario, possono creare un'atmosfera impressionante in uno stadio di calcio. Dopo un minuto di silenzio prima dell'inizio della partita in memoria delle vittime dell'attentato di Magdeburgo del 20 dicembre, i due gruppi di tifosi attivi si sono riposati per i primi sei minuti di gioco.

Anche se in questi momenti ci sono cose ben più importanti del calcio, la FCM ha avuto la possibilità sul campo di salire, almeno temporaneamente, in testa alla classifica. Dopo 5:2 a Elversberg L'allenatore Christian Titz ha sostituito solo Krempicki (panchina) con Gnaka.

Kellerkind Braunschweig, invece, era con uno 0-0 contro lo Schalke iniziato il nuovo anno. Rispetto a questa partita, l'allenatore Daniel Schering è stato costretto a fare quattro cambi perché il portiere Johannsson (pollice rotto), i due difensori centrali Nikolaou (cartellino rosso) e Ivanov (5° giallo) e Köhler (malore temporaneo) non erano disponibili. Mentre Gomez titolare al posto di Köhler e Jaeckel ed Ehlers formavano la catena a tre con Bicakcic, il rientrato invernale Hoffmann ha festeggiato il suo ritorno nella porta dei Lions.

Tre calci d'angolo per Braunschweig, ma Atik segna

Il BTSV è partito coraggiosamente e ha vinto tre calci d'angolo nei primi quattro minuti. Questi però non hanno portato ad un gol, che è stato invece festeggiato subito dopo dall'altra squadra. Atik ha controllato di petto una lunga palla diagonale di Hugonet prima di tirare la palla oltre la linea di porta con l'aiuto del palo interno sinistro (5°).

L'FCM, la squadra più debole del campionato in casa fino ad oggi, alla fine ha controllato l'azione con il comando alle spalle. Solo con una conclusione palesemente fuori posto di Tempelmann l'attacco dei Lions sembrava ancora una volta in pericolo di segnare al 24', dopo che Hoffmann aveva accuratamente parato un rasoterra di Gnaka (17').

Meritato vantaggio dell'FCM nell'intervallo

Alla fine del primo tempo i padroni di casa passano finalmente in vantaggio, senza dubbio meritato, e addirittura sfiorano il vantaggio più volte nel corso del primo tempo. Tuttavia né Kaars, sconfitto da Hoffmann (30'), né un colpo di testa di Atik (33') sono riusciti ad aumentare il vantaggio. La netta preponderanza dei tiri (7:3) e una percentuale di possesso palla del 71% parlano da soli.

Il tecnico ospite Scherning reagisce alla ripresa inserendo Krauße e Polter per Kaufmann e Szabo. Per il momento però non dovrebbe cambiare nulla nel dominio dei padroni di casa, visto che Burcu del Magdeburgo è stato direttamente responsabile delle prime due occasioni dopo l'intervallo (47°/51°).

Saldo dal nulla

Apparentemente la FCM non ha sentito il bisogno di intensificare i propri sforzi offensivi. Nonostante il controllo costante della partita, è stato soprattutto Polter a provocare disordini e, dopo un evidente fallo di Heber, a garantire agli ospiti un rigore dal nulla. Tempelmann si è fatto avanti e ha trasformato con sicurezza il punteggio al centro della porta per l'1-1 (69').

Come risultato del pareggio, la situazione cambiò tanto che i Lions avevano improvvisamente il controllo. Il Magdeburgo ha improvvisamente avuto grossi problemi ed è stato addirittura fortunato quando Jaeckel ha tirato di poco oltre il palo esterno destro da quasi undici metri (75esimo).

Ancora una volta nessuna vittoria casalinga FCM

Nei minuti finali i padroni di casa penetrano sempre più nel terzo finale, ma aspettano invano il pugno fortunato. Anche venerdì sera il sogno della prima vittoria casalinga della stagione non si è avverato.

Il Magdeburgo prosegue sabato contro lo Schalke (20,30). Braunschweig, invece, accoglie Colonia il prossimo fine settimana (sabato, 15:30).