Verona, le pagelle di CM: Belahyane metronomo. Coppola e Lazovic, che errori! Probabile Waterloo per Zanetti|Serie A

Verona cade a Cagliari: analisi e pagelle di una sconfitta amara

Nel match che ha visto il Verona affrontare il Cagliari, i gialloblù hanno subito una sconfitta pesante per 1-0. La prestazione della squadra, in particolare nel secondo tempo, ha sollevato molte critiche e domande su un possibile cambio di rotta necessario per il mister Zanetti. Andiamo a scoprire le pagelle dei protagonisti di questa sfida.

Pagelle del Verona

  • Montipo 6,5: fondamentale con una grande parata su Zappa, nulla può sul gol subito e salva il risultato con un intervento decisivo su Viola.
  • Bradaric 6: solido in difesa, riesce a limitare le incursioni di Luvumbo senza troppe difficoltà.
  • Magnani 5,5: inizia bene, ma cala vistosamente insieme al resto della squadra nel secondo tempo.
  • Coppola 5: interpreta il gioco con attenzione, ma si perde Piccoli in occasione del gol avversario.
  • Tchatchoua 5: veloce e propositivo, ma la sua zona diventa vulnerabile con l'inserimento di Felici.
  • Belahyane 6,5: il metronomo del centrocampo, gestisce bene il gioco e crea le azioni più pericolose per la sua squadra.
  • Serdar 6: il suo contributo in mezzo al campo è fondamentale per mantenere la squadra in partita.
  • Lazovic 5: colpisce la traversa ma fallisce un’occasione clamorosa nel finale del primo tempo.
  • Suslov 5,5: inizia bene ma si spegne nella ripresa, lasciando la squadra senza un valido supporto.
  • Livramento 5: fatica a contrastare Mina, la sua prestazione è incolore.
  • Tengstedt 5,5: cerca di farsi valere ma non riesce a incidere nel match.
  • All. Zanetti 5,5: la squadra mostra segnali di miglioramento nel primo tempo, ma il calo nella ripresa potrebbe segnare un punto di svolta per il suo futuro.

Un secondo tempo da dimenticare

Il primo tempo del Verona ha mostrato qualche sprazzo di buona volontà, ma la ripresa ha evidenziato una fragilità preoccupante. La squadra è sembrata in balia degli avversari, incapace di reagire e di trovare le giuste soluzioni. La sconfitta lascia un sapore amaro e mette in discussione le scelte del mister Zanetti, che dovrà riflettere su come ridare slancio a questo gruppo.

Conclusioni e prospettive future

Con questa sconfitta, il Verona si trova a dover affrontare momenti di grande introspezione e di ricerca di una nuova identità. I tifosi sperano in un pronto riscatto già nella prossima partita, mentre la dirigenza valuta attentamente la situazione. La strada è in salita, ma con determinazione e un lavoro di squadra, il riscatto è possibile.

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