Violazioni di natura amministrativa: Lucchese, Messina, Taranto e Triestina deferite al Tribunale Federale Nazionale

Il calcio italiano è nuovamente sotto i riflettori, questa volta per questioni di natura amministrativa che coinvolgono alcune delle storiche società di Serie C. Il Procuratore Federale ha avviato un provvedimento disciplinare nei confronti di quattro club, tra cui Lucchese 1905, A.C.R. Messina, Taranto F.C. 1927 e U.S. Triestina Calcio 1918, e i loro dirigenti sono stati deferiti al Tribunale Federale Nazionale.

Lucchese 1905 S.r.l.: Responsabilità Diretta

Giuseppe Longo, Amministratore Unico della Lucchese 1905, è al centro di una controversia legata al mancato pagamento degli emolumenti e degli incentivi agli atleti e al personale del club. Con scadenze fissate al 17 febbraio 2025, Longo rischia sanzioni significative, mentre la società ha già ricevuto un deferimento per responsabilità diretta.

A.C.R. Messina S.r.l.: Il Prezzo della Negligenza

Stefano Alaimo e Doudou Aissatou Sarr Cissè, rispettivamente Presidente e Amministratore dell’A.C.R. Messina, si trovano in una situazione simile. La mancata corresponsione delle ritenute fiscali e dei contributi Inps per i tesserati ha portato a un deferimento che mette in discussione la stabilità economica del club siciliano.

Taranto F.C. 1927 S.R.L.: Sanzioni Multiple

La situazione si complica ulteriormente per il Taranto F.C. 1927, con ben quattro dirigenti deferiti per violazioni significative. Tra questi ci sono Salvatore Alfonso e Mark Colin Campbell, che non hanno rispettato gli obblighi di pagamento per le mensilità dovute ai tesserati. La recidiva in questo caso potrebbe pesare ulteriormente sulle decisioni future.

U.S. Triestina Calcio 1918 S.R.L.: Un Futuro Incerto

Infine, la U.S. Triestina Calcio 1918 non è esente da problemi. Benjamin Lee Rosenzweig e Sebastiano Stella sono stati deferiti per violazioni simili, riguardanti la gestione delle ritenute e dei contributi per i tesserati. Le conseguenze di queste negligenze potrebbero avere ripercussioni pesanti sulla società e sulla sua posizione in campionato.

La situazione attuale non solo mette a rischio il futuro finanziario di queste società, ma solleva anche interrogativi su come il calcio italiano intenda affrontare le problematiche di trasparenza e responsabilità. I tifosi, cuore pulsante di ogni club, meritano una risposta chiara e un impegno concreto per il rispetto delle regole. Rimanete aggiornati per ulteriori sviluppi su questa intrigante vicenda che potrebbe cambiare il volto della Serie C.