Werder Bremen: Rabbia per il controverso calcio di punizione per pareggiare
Werder Brema: Un pareggio amaro contro Heidenheim, polemiche arbitrali infuocate
È stata una giornata di grande tensione per il Werder Brema, che sembrava avviato verso la prima vittoria del 2025. Fino alla quarta minuto di recupero, il match contro l'Heidenheim si stava svolgendo a favore dei padroni di casa. Tuttavia, un controverso fischio del direttore di gara Jöllenbeck, che ha assegnato un calcio di punizione a favore degli ospiti per un intervento di Jens Stage, ha cambiato le sorti dell'incontro. Il tiro di Scienza ha sorpreso il portiere Zetterer, portando il punteggio sul 3-3 e vanificando i sogni di vittoria del Werder.
Le emozioni sono esplose immediatamente dopo il fischio del fallo: il tecnico Ole Werner, insieme ai giocatori Skelly Alvero e Niklas Stark, ha ricevuto un cartellino giallo per le proteste. Dopo il fischio finale, Marvin Ducksch è apparso visibilmente frustrato, tanto da dover essere trattenuto dai compagni.
Le parole di Niklas Stark: "Chiara errore arbitrale"
Niklas Stark, difensore centrale del Werder, ha espresso il suo disappunto: "È stata una super grätsche. Jens ha toccato prima il pallone. Entrambi erano in corsa, quindi non si può parlare di gioco duro. È semplicemente una chiara decisione sbagliata".
Il contesto del match: un finale teso
Cosa è accaduto: Jens Stage ha tentato un intervento deciso su Scienza, spingendo il pallone ma colpendo anche il giocatore avversario. Il fischio di Jöllenbeck ha scatenato le ire dei calciatori e della panchina del Werder. Il tiro su punizione di Scienza è stato un vero e proprio gioiello, ma ha lasciato il portiere Zetterer con poche possibilità di intervenire.
Il tecnico del Werder, Ole Werner, ha difeso il suo giocatore: "È stata una grätsche da manuale. È stato chiaramente toccato il pallone". D'altra parte, l'allenatore dell'Heidenheim, Frank Schmidt, ha sostenuto che il fischio era giustificato per l'intensità del contatto, affermando di essere felice per il risultato finale.
Un pareggio deludente e le parole di Peter Niemeyer
Il Werder Brema ha avuto l'opportunità di portarsi a casa la vittoria, ma ha dovuto accontentarsi di un solo punto. "Se si segnano tre gol in casa, si deve vincere", ha dichiarato il direttore sportivo Peter Niemeyer. La squadra ha dovuto affrontare una difficile battaglia, riuscendo a portarsi in vantaggio per ben tre volte, ma non è riuscita a mantenere il risultato.
Il Werder avrà un'altra occasione per riscattarsi domenica, affrontando il FC Augsburg alle 17:30. La speranza è che questa volta il fischio finale possa portare un sorriso ai tifosi e alla squadra.
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