Zanetti: "L'Inter mi ha cambiato la vita. Quando ho smesso ho ricevuto rispetto da tutti"

Il mondo del calcio è fatto di storie che toccano il cuore, e quella di Javier Zanetti è una delle più emozionanti. Durante un recente talk al Salone dei Cinquecento a Firenze, il vicepresidente dell'Inter ha condiviso ricordi significativi della sua carriera, raccontando come il calcio non sia solo uno sport, ma una vera e propria scuola di vita.

Un Riconoscimento Indelebile

Con grande umiltà, Zanetti ha parlato del rispetto ricevuto al termine della sua carriera. Le parole di Paolo Maldini, che lo ha definito un avversario leale, rimarranno per sempre nel suo cuore. "La cosa più bella è il rispetto che ho ricevuto da tutti quando ho smesso", ha affermato, dimostrando che nel calcio, oltre alla competizione, esiste un forte legame di stima tra i giocatori.

Un Legame Speciale con l'Inter

Il suo amore per l'Inter è iniziato dal primo giorno trascorso ad Appiano Gentile. Venendo dal Banfield, Zanetti ha trovato nella squadra nerazzurra una nuova famiglia. "L’Inter mi ha cambiato la vita", ha dichiarato con emozione, sottolineando come la sua storia sia radicata in valori di umiltà e dedizione, trasmessi dalla sua famiglia.

Lezioni di Vita e Amore

Zanetti ha anche ricordato il periodo in cui ha lavorato con il padre, un'esperienza che ha segnato profondamente la sua vita. "Giocavo nell'Independiente, ma quando mi dissero che non ne facevo più parte, iniziai a lavorare con mio padre per un anno", ha raccontato. Questo momento di pausa si è rivelato cruciale, poiché ha poi ripreso il calcio e conosciuto la sua futura moglie, una giocatrice di basket. Un amore che è cresciuto insieme a lui, riflettendo la bellezza delle conquiste personali oltre quelle professionali.

Un Addio Emozionante

Infine, Zanetti ha condiviso l'emozione del suo addio al calcio, avvenuto a 41 anni. "Ho dato tutto e quella sera è stata molto emozionante", ha detto, descrivendo come in un attimo gli siano passati davanti vent'anni trascorsi all'Inter. Un legame che non si spezzerà mai, perché il calcio ha rappresentato per lui non solo una carriera, ma una vita intera di esperienze e emozioni.

La storia di Javier Zanetti è un inno alla passione, al rispetto e ai legami che il calcio sa creare. Un viaggio che continua anche dopo il ritiro, dimostrando che il vero spirito sportivo vive nei cuori di chi ama questo meraviglioso sport.